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Il trono di Saturno di Alessandro Maria Scavia

06 martedì 2015 visualizzazioni:

disegnoQuest’anno la Vogue Fashion Night Out è stata, come ogni anno, uno degli appuntamenti più importanti non solo per chi lavora con la moda ma anche per tutti coloro che amano e seguono l’eccellenza italiana nel mondo. Oltre alle nuove collezioni, alle feste e ai cocktail party l’edizione 2015 si è distinta per l’interazione tra diverse forme d’arte. Tra queste, Bella.it ha acceso i riflettori su un giovanissimo e talentuoso designer, Alessandro Maria Scavia, che ha proposto un’opera di grande impatto visivo ed emotivo, unica nel suo genere. Si tratta del “Trono di Saturno”, lavoro d’esordio del giovane designer, ch esprime un trionfale tributo a Madre Natura, attenta a nutrire l’umanità con i frutti della terra, ma al tempo stesso esprime lo sforzo e la dignità del lavoro dell’uomo fin dalle sue forme più antiche come l’agricoltura e l’artigianato, importanti espressioni del sapere tradizionale attraverso le quali gli innumerevoli talenti italiani di oggi e di ieri hanno realizzato creazioni che hanno reso il nostro paese famoso nel mondo.

In questa ottica dunque, e perfettamente inserito nel contesto dell’italica eccellenza, ecco allora un trono imponente, con al centro unAlessandro Maria Scaviaa muscolosa gamba umana posta a sostegno centrale che simboleggia la fatica quotidiana espressa attraverso il lavoro, mentre le due cornucopie laterali esprimono l’abbondanza, la fertilità e la prosperità che consentono la fioritura di spighe di grano e succosi frutti in argento ed oro lavorati a mano, smaltati ed impreziositi da dettagli in diamanti, rubini, granati, agate, diaspri, ametiste, corniole e giade.

Il Trono di Saturno nasce dalla collaborazione tra due eccellenze dell’artigianato italiano, Medea Arredamenti e Scavia Gioielli, entrambe realtà di tradizione centenaria, che in perfetta sinergia hanno fuso le rispettive esperienze per portare alla luce un oggetto davvero esclusivo, che non lascia indifferenti nemmeno i meno sensibili al richiamo dell’arte.

Tutti i dettagli d’oreficeria infatti, come pure la struttura in legno di tiglio francese laccato in oro anticato e la seduta in velluto rosso, sono stati realizzati interamente a mano dai maestri artigiani di Scavia e Medea. Da ultimo va segnalato il prezioso omaggio realizzato da questa seduta-scultura al nucleo centrale di EXPO 2015, dove il tema del cibo diviene rappresentazione al tempo stesso realistica e simbolica. Lunga vita ai talenti del bel paese dunque, che, come si augura lo stesso autore, speriamo si possano esprimere senza dover più fuggire.

 

Guarda nella gallery i dettagli di questa splendida Opera d’Arte….

 

 

 

 

di redazione

6/10/2015