free page hit counter

Milano Fashion Week – terzo giorno

28 sabato 2015 visualizzazioni:

Dal terzo giorno di sfilate evidenzia come gli anni ’70 siano stati di grande ispirazione per gran parte degli stiliste che hanno scelto Milano per presentare le loro collezioni per il prossimo Autunno-Inverno 2015/16

 

I colori primari sono il simbolo della donna-aviatrice anni ‘70 di Iceberg, quadri rossi, blu e gialli si uniscono per dare vita a una maglieria multicolore, le giacche sono tipicamente da aviatore e gli accessori sono un richiamo agli anni 70,  stivaletti scamosciati, in pelle e in vinile, tacchi in legno di pino addolciti dalle stampe con orchidee bianche.

 

La sfilata di Uma Wang celebra il matrimonio tra Oriente e Occidente, si sono visti sfilare raffinati cappotti dalle stampe che ricordano le carte da parati del XIX secolo, i tappeti orientali e i disegni giapponesi, un mix vincente applicato su gonne gonfie e soprabiti avvolgenti.

 

Emporio Armani è dark. Passerella e capelli delle modelle neri con qualche tocco di rosso che incontriamo nei capispalla e negli abiti con gonne svasate. Tailleur composti da giacche che corrono lungo i fianchi e pantaloni alla caviglia, sono i modelli predominanti della collezione che Armani ha presentato in passerella.

 

Logo in vista, colori che sparano e un rock graffiante tipico di Donatella Versace, regina della maison Versace che presenta in passerella una collezione vivace e con una forte ispirazione agli anni ’70 che emerge grazie ai mini dress svasati, alle pellicce e al ritorno del tailleur gessato.

 

Patchwork di broccati, colore e tanti tessuti, da quelli d’arredamento allo jacard, Etro scende in passerella con tonalità calde come caldi sono i suoi capispalla, eleganti giacche da camera che diventano opere d’arte grazie ai disegni di paesaggi che si muovono con le figure.

 

 

 

 

Credits Ph: Flavio Germani

27/2/2015