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Oscar 2015, guida alle pose da red carpet

19 giovedì 2015 visualizzazioni:

Si avvicina la stagione degli Oscar e il red carpet che precede la cerimonia si tramuta in un vero e proprio trampolino di lancio. Un’apparizione ben studiata e accolta favorevolmente può far decollare la carriera di un’attrice, insieme a quella del designer e dello stylist responsabili del suo look. Dietro all’aspetto delle star che posano per un breve lasso di tempo davanti agli obiettivi, c’è una quantità impressionante di lavoro. Prima, durante e dopo la cerimonia, infatti, non sono solo i nominati e i vincitori ad attirare l’attenzione, ma anche i migliori e i peggiori look.

Gli stylist, i designer e gli showroom giocano un ruolo molto importante quando si parla di red carpet, ma c’è un altro elemento fondamentale da tenere in considerazione: il linguaggio del corpo. Una volta che l’attrice ha scelto cosa indosserà per questa notte speciale, incomincia una fase di preparazione: vengono esaminate diverse fotografie, si considera quale angolazione possa valorizzare al meglio l’outfit e quale posa si adatti maggiormente al look. Proprio per questo STYLIGHT, la miglior piattaforma dove acquistare moda online, ha selezionato e analizzato le pose più iconiche assunte sul red carpet: date un’occhiata nella gallery qui sotto per passarle in rassegna una ad una.

Lupita Nyong'oL’importanza della posa giusta

Molte star sembrano trovarsi perfettamente a proprio agio posando sul tappeto rosso. Per loro sostare sotto i riflettori ed esporsi di fronte ad una schiera di paparazzi sembra essere cosa naturale e all’ordine del giorno. Sanno infatti che ciò che conta davvero, in fondo, non è solo l’abito o l’acconciatura, ma anche il portamento. In un’intervista rilasciata a Pret-a-Reporter la stylist Tanya Gill ha affermato infatti: “la posa è cruciale per determinare come l’abito verrà percepito”.

Quando Lupita Nyong’o ha vinto il suo primo Oscar, lo ha fatto indossando un lungo abito di seta di Prada di colore azzurro chiaro che si è impresso indelebilmente nella nostra memoria. A contribuire al successo dell’abito è stata senza dubbio anche l’elegante posa che ha assunto prima di congedarsi dal carpet, completa di un dolce sorriso e uno sguardo lanciato indietro in direzione degli obiettivi.

 

Clicca qui e guarda il video di Lupita sul red carpet

 

angelina-jolie-oscars12_inmagazineAlcune attrici sanno quanto influente possa essere una posa iconica e ne hanno adottata una come cifra stilistica. Il migliore esempio è la “Angelina”, posa stravagante che è diventata virale dopo che la gamba nuda di Angelina Jolie è spuntata dal suo abito nero di Atelier Versace sul red carpet degli Oscar del 2012. Questo a riprova di quanto il connubio tra abito e posa sia importante. Dopo tutto indossare abiti così sofisticati richiede la capacità di giocare e destreggiarsi, valorizzando volumi, linee e disegno. Un altro valido esempio è Cate Blanchett: quando ha indossato un abito Givenchy Haute Couture sul red carpet dell’83esima edizione degli Academy Awards, si è limitata ad una posa semplice e sobria per una mise di per sé eccentrica e molto raffinata. Le “mani giù” lungo il bacino hanno messo in evidenza il taglio delle maniche e incorniciato gli originali inserti.

 

movies-emma-watson-oscars-2014Clicca qui e guarda il video di Angelina sul red carpet

 

Ci sono poi anche altre pose, come “l’anfora”, che aiutano ad apprezzare i dettagli del design dell’abito e ce ne sono alcune che possono influenzare la percezione del corpo come “La teiera” o la “Sidepoint”. Le pose possono anche aiutare a veicolare l’attenzione su particolari accessori: presentandosi sul carpet a “Mani unite”, Emma Watson ci ha permesso di apprezzare la clutch e i gioielli che sfoggiava per l’occasione.

 

Clicca e guarda Emma Watson sul red carpet

 

Gli abiti scelti per il tappeto rosso vengono direttamente dalle sfilate. Una delle conseguenze che ne deriva è la tendenza a paragonare la modella e l’attrice. Sorge spontaneo il confronto tra come il medesimo abito è apparso sulla passerella e sul red carpet: altro motivo per cui prepararsi e assumere una posa che valorizzi l’abito e la figura al meglio può fare davvero la differenza.

C’è poi un’ultima posa che possiamo vedere soltanto alla fine dell’evento, ma che catalizza tutta la nostra attenzione: quella della “vincitrice”. Non ci sono regole o consigli precisi in merito ed è molto facile distrarsi. Le varie pose assunte in questa circostanza prevedono infatti sempre la stessa protagonista: la tanto agognata statuetta.

 

 

Fonte:

stylight.com