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Towers of Light by Santiago Calatrava

11 lunedì 2017 visualizzazioni:
Comincera’ e finira’ con momenti di luce l’anniversario dell’11 settembre al New York. Si schiude l’Oculus della nuova stazione di Santiago Calatrava, si accederanno al tramonto le Torri di luce che negli ultimi quindici anni hanno preso il posto per una notte di quelle del World Trade Center distrutte nel 2001 dai terroristi di al Qauda.

In fase di realizzazione dell’Oculus a Ground Zero, uno degli obiettivi di Calatrava era stato quello di organizzare, ogni 11 settembre, un gesto per omaggiare e ricordare le vittime degli attentati.

La sua “Strada della Luce” è un progetto dall’elevatissimo valore simbolico. “Da sempre mi sono ispirato ad edifici che esprimano al massimo un senso di spiritualità, come, ad esempio, Sainte-Marie-Madaleine a Vezelay in Francia, dove la luce naturale assume valore come ulteriore dettaglio architettonico dell’edificio stesso. Anche per la Stazione Oculus, ho voluto ricreare qualcosa di simile“.

Ha spiegato l’architetto: “Ogni 11 settembre, indipendentemente dalle condizioni metereologiche, si aprirà la parte superiore della stazione così da invitare tutti i presenti ad alzare lo sguardo verso il cielo di New York e permettere al sole di entrare, diffondendo un sentimento di speranza e di gioia e, al contempo, eliminando quella sensazione di vulnerabilità che non ha mai abbandonato le persone dopo i tragici attentati del 2001“.

Questo raggio di sole si allinea perfettamente alla stazione, non solo nel mese di marzo (quando la Terra ruota nel punto diametralmente opposto al sole), ma anche l’ 11 settembre.

Alto valore simbolico hanno anche le Torri di Luce che domani al tramonto illumineranno la notte di New York al posto di quelle scomparse. E’ dal 2002, che le due sculture luminose si innalzano nell’oscurità per onorare i morti di Ground Zero grazie a 88 fari da ricerca e una tecnologia italiana: le realizzo’ la prima volta una ditta di Alessandria per le cerimonie che segnarono i primi sei mesi dagli attentati.

Le “Towers of Light” dovevano essere inizialmente una installazione temporanea dall’11 marzo al 14 aprile 2002: furono riproposte nuovamente nel 2003 e da allora vengono regolarmente accese nella notte dell’11 settembre di ogni anno.

E’ importante mantenere attiva la memoria e raccontare la storia a chi viene dopo di noi. Benvengano queste iniziative simboliche.

 

Ilaria Minichelli

11/09/2017

Articolo tratto da www.ansa.it