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Mi-Ny lo smalto ideale che diventa ecofriendly

08 mercoledì 2017 visualizzazioni:

Chi non vorrebbe unghie sempre a posto, perfette e con un colore che non abbia graffi?

Siamo sempre alla ricerca dello smalto perfetto!

Uno smalto soprattutto a lunga durata e perché no, che si asciughi in fretta senza danneggiare il colore appena fatto.

Mi-Ny crea questo nuovissimo ed innovativo smalto NATURE SOURCED FORMULA realizzato con la filosofia ecofriedly.

È una linea formulata per l’85% da ingredienti Certificati di origine NATURALE come ad esempio patate, mais, grano e manioca, per una bellezza consapevole.

Inoltre, gli ingredienti utilizzati assicurano una lunga durata e una brillantezza intesa, per non parlare dei solventi tradizionali, sostituiti da altri di origine vegetale che garantiscono e ottimizzano l’asciugatura.

Gli smalti Nature Sourced Formula contengono anche, un filtro solare che protegge l’unghia dall’ingiallimento e dalla decolorazione del colore.

Insomma, una linea dedicate alle donne che sempre più ricercano prodotti SICURI e di QUALITA!

Ma non è tutto per essere al top e completare questa linea Mi-Ny ha pensato anche ad una linea Nature Sourced Formula Nail Care che prevede:

Nature Strength Base, smalto con l’84% di ingredienti di origine naturale, la sua speciale formula include una sostanza, ricavata dallo Stelo della Rosa, che ritarda l’invecchiamento delle cellule essenziali delle nostre unghie.

Giorno dopo giorno le unghie saranno profondamente rigenerate e più resistenti.

Power Of Nature Top Coat, smalto protettivo con l’83% di ingredienti naturali. Dona brillantezza al colore, protegge lo smalto dallo scheggiamento e ne prolunga la durata.

Nature Growth Base, smalto con ingredienti di origine naturale che stimola la crescita dell’unghia e ne impediscono lo scheggiamento.

La sua formula contiene un cocktail di vitamine A, C ed E che migliora l’idratazione delle unghie. Include inoltre Componenti minerali estratti dalle alghe marine che migliorano la crescita dell’unghia.

La presenza dell’Estratto di Castagno stimola la circolazione sanguigna accelerando la crescita.

Power Of Nature Base, smalto base protettivo con l’84% di ingredienti di origine naturale. La sua speciale formula è stata studiate per creare una buona base che permette di prevenire lo scheggiamento dello smalto.

www.minyshop.com

 

Di Sandra Perez

8/3/ 2017

Le donne i veri architetti della nostra società

07 martedì 2017 visualizzazioni:

“Le donne che hanno cambiato il mondo, non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla, se non la loro intelligenza” Cit. Rita Levi Montalcini

L’8 marzo si onora la donna con la Giornata Internazionale della Donna!

Ogni anno viene celebrata questa giornata per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui sono state oggetto e lo sono tuttora in tutte le parti del mondo.

Si pensa che la nascita di questa ricorrenza sia stata istituita nel 1908 in memoria delle operaie morte nel rogo di una fabbrica di New York, la Cotton.

In realtà non è questa la vera spiegazione che portò alla celebrazione di questa giornata, ma bensì una leggenda nata negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale.

La vera storia di questa importante ricorrenza nacque negli Stati Uniti nel 1909 dove il Partito Socialista organizzò un’eclatante manifestazione in favore del diritto delle donne al voto, argomento già discusso anche negli anni precedenti sia nel VII Congresso della II Internazionale socialista, tenuto a Stoccarda dove vennero discussi argomenti sull’atteggiamento da tenere in caso di una guerra europea, sul colonialismo, sulla questione femminile e sulla rivendicazione del voto alle donne.

Fu sempre il partito socialista che si impegnò a lottare per l’introduzione del suffragio universale delle donne, ma senza “allearsi con le femministe borghesi” che reclamavano a loro volta il diritto di suffragio.

Questa decisione, però, non fu condivisa da tutti in particolare dalla socialista Corinne Brown che scrisse nel febbraio del 1908 sulla rivista The Socialist Woman, che il Congresso non avrebbe avuto alcun diritto di dettare alle donne socialiste come e con chi lavorare per la propria liberazione.

Si tenne così ogni domenica, dal Partito socialista di Chicago, quella conferenza a cui tutte le donne erano invitate e dove fu la stessa Corinne Brown a presiederla, venne chiamata così Woman’s Day (giorno della donna).

Si discusse, infatti, dello sfruttamento delle operaie per quanto riguarda un basso salario e di orario, discriminazioni sessuali e il diritto di voto.

A queste rivendicazioni se ne unirono altre, tant’è che tra la fine di novembre del 1908 e metà febbraio 1909 a New York ci fu lo sciopero di ventimila camiciaie, appunto per chiedere un aumento del salario e un miglioramento delle condizioni di lavoro.

L’VIII Congresso dell’Internazionale socialista propose così nel 1910 per la prima volta di istituire una giornata dedicata alle donne.

Purtroppo, pero non finì qui, il 25 marzo 1911 nella fabbrica Triangle di New York ci fu un incendio dove 146 lavoratori (per lo più donne immigrate) persero la vita, da cui molto probabilmente nasce la leggenda della fabbrica Cotton.

Da quel giorno in poi scesero in piazza migliaia di donne per manifestare

Così, anche in molti paesi europei nacque la Giornata Dedicata alle Donne.

La decisione, però di scegliere l’8 marzo come giorno ufficiale ed internazionale, fu deciso quando proprio in quel giorno del 1917 le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra, dando così vita alla rivoluzione russa di febbraio, fu così che durante la conferenza Internazionale delle comuniste a Mosca scelsero questo giorno da attribuire alla Giornata Internazionale dell’Operaia.

Di Isabella Colombo

7/3/2017

 

Sosteniamo gli orfani di crimini domestici

02 giovedì 2017 visualizzazioni:

Era  veramente impossibile, non dar spazio a questa notizia. Non sì può stare zitti, o nascondere la testa nella sabbia, davanti a fatti così atroci. Oggi giorno, troppi bambini, ragazzi, perdono i genitori per crimini avvenuti tra le mura domestiche, luoghi che dovrebbero essere quelli più sicuri per ognuno di noi. E’ assurdo, inconcepibile e veramente tristissimo. Riporto esattamente, il testo arrivato in redazione.

Pdl ORFANI, PELLEGRINO (FDI-AN): FONDO ORFANI SCELTA DI CIVILTA’

“Con la prima approvazione alla Camera del testo di legge sulla orfani di crimini domestici si cerca di proteggere più di 1600 bambini e ragazzi che rimangono di fatto privi di entrambi i genitori. Offrendo assistenza già nelle prime fasi del processo penale e l’accesso gratuito al patrocinio, lo Stato italiano si impegna finalmente come Istituzione a garantire loro una maggior tutela. Ancora più importante è annullare il diritto all’eredità e ad usufruire della pensione di reversibilità per chi commette un omicidio all’interno delle mura domestiche. Con queste nuove regole si difende il futuro di chi ha vissuto una tragedia che lo segnerà per sempre e rimane senza solidi punti di riferimenti – sia emotivi che economici – come possono rappresentare i propri genitori ed il proprio nucleo familiare.

Dal punto di visto penale importante è la nuova equiparazione dell’omicidio del coniuge a quello di un genitore o di un figlio, facendolo rientrare pertanto nei reati per i quali è previsto l’ergastolo.

Mi auguro che si arrivi alla definitiva approvazione della legge in tempi brevi e che si rendano disponibili le risorse per istituire un vero e proprio fondo espressamente dedicato agli orfani di Vittime di crimini violenti. E’ una scelta importante per il Bilancio dello Stato, ma a tutti gli effetti l’unica vera scelta di civiltà.”

Così dichiara in una nota Cinzia Pellegrino, Coordinatore Nazionale del Dipartimento tutela Vittime di Fratelli d’Italia AN, dopo il via libera della Camera per la legge in favore degli orfani di crimini domestici.

Cinzia Pellegrino Coordinatore Nazionale Dipartimento Tutela Vittime FdI – AN  www.fratelli-italia.it 331 9082426 Twitter @ZarinaCinzia Twitter @FratellidItalia Twitter @tutelavittime

Di Bella.it

3/3/2017

Quando uno smalto diventa “doc”!

02 giovedì 2017 visualizzazioni:

Dalla parte delle mani, grazie ad uno smalto che rende perfette e speciali l nostre unghie.  Essence smalto unghie effetto gel è stato Eletto Prodotto dell’Anno 2017.

La ricerca di mercato PdA© su una pre-selezione di prodotti innovativi venduti in Italia, condotta da IRI su 12.000 consumatori con più di 15 anni, svoltasi a gennaio 2017 premia la linea di smalti effetto gel essence. 

smalto unghie effetto gel: un amore a lunga durata! amore a lunga durata! 

Con la nuova speciale formula degli smalti, essence, assicura una manicure a lunga durata con uno splendido effetto gel. l’innovativa tecnologia dei colori offre intensità unita a una coprenza perfetta. 

Provatelo, e le vostre “mani vi ringrazieranno!”

http://www.essence.eu/it-it/prodotti/unghie/smalti-unghie/

www.ikw.org

Di Isabella Colombo

2/3/2017

Lo “shazam” dell’arte made in Italy

02 giovedì 2017 visualizzazioni:

Sei un turista curioso? L’arte è la tua passione? La tua curiosità spesso viene insoddisfatta di saperne di più su un monumento o un quadro?

Don’t worry!

Abbiamo una soluzione 100% affidabile e tutta made in Italy, l’app dei tuoi sogni GetCOO.

Basta un semplice click ai monumenti e alle opere d’arte di tuo interesse e il gioco è fatto, un’app intuitiva e user friendly, basata sul riconoscimento immagini.

Finalmente possiamo dire stop a guide turistiche sfogliate invano alla ricerca di un’informazione che non c’è, bandite anche, le caccie al tesoro di cartelli informativi o QR code.

GetCOO è uno startup innovativa che nasce dai fratelli Stefano e Claudio Berti, esperti informatici e curiosi viaggiatori, il team vuole alleviare i viaggiatori dal download di un’app per ogni luogo o museo.

Sin dall’inizio GetCOO è stata pensata per essere un modello scalabile e al tempo stesso potesse letteralmente riconoscere tutta la bellezza del mondo senza l’ausilio di costosi Beacon o QR code: da Washington a Roma, da Londra a Mosca un’unica app!

Inoltre, la startup innovativa offre anche servizi B2B dedicati a operatori museali, culturali e turistici che desiderano rendere la loro offerta più attrattiva e fruibile attraverso il riconoscimento immagini.

L’app è disponibile gratuitamente per iOS e Android.

Scommetto che tutti vi starete chiedendo perché il piccione? Beh COO in inglese richiama il verso del pennuto e, diciamocelo, chi meglio di lui, il re delle nostre piazze, può raccontare i monumenti?

Noi l’abbiamo trovato geniale.

http://www.getcoo.com/

www.facebook.com/GetCOO/

Di Sandra Perez

2/3/2017

 

Ciclabile doc

01 mercoledì 2017 visualizzazioni:

Cocciante cantava : “Passeggiando in bicicletta accanto a te, pedalare senza fretta      la domenica mattina, fra i capelli una goccia di brina ….” ed ecco che presto tutti potremo fischiettare questo motivo sulla pista ciclabile più lunga ed entusiasmante d’Europa.

Sarà la pista più spettacolare d’Europa e sarà costruita in Italia.  L’anello ciclabile del Garda, la”pista ciclabile gardesana”, l’unica a livello mondiale di oltre 140 KM, integrata e connessa con altre importanti percorsi ciclabili. (collegherà Capo Reamol a Limone e il confine del Trentino, costeggiando la Strada Statale 45bis Gardesana.)

Una specie di passerella a picco sul lago, dove ci saranno paesaggi mozzafiato da ammirare, e orizzonti da guardare.La ciclabile sarà larga 2,5 metri e sarà anche strada pedonale. Sarà pronta entro estate. Ma non è finita quì, bensì, sarà un’opera realmente di forte appeal anche a livello estetico, in quanto sarà realizzata con un materiale simile al legno ma resistente alle intemperie, e lungo tutto il percorso, ci sarà una barriera protettiva d’acciaio. Questo nuovo tratto, vedrà inoltre parti a sbalzo, ricavate direttamente dalle gallerie in disuso della Gardesana. La pista sarà il prolungamento di altri 4 km che vanno dalla zona Sud del paese a Capo Reamol, inaugurati nel maggio 2013.

Aspettando la fine dei lavori, iniziamo a preparaci le gambe…

“abbiam voluto la bicicletta? e ora “pedaleremo!”

Di Isabella Colombo

1/3/2017