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Cistite… impariamo a conoscerla e a combatterla

27 lunedì 2016 visualizzazioni:

Quante persone possono dire di non aver sofferto di Cistite? Poche credo!

L’infezione delle basse vie urinarie, o cistite, è una fastidiosa infiammazione della mucosa vescicale, capace di non far “dormire” chi ne è affetto. È una condizione molto frequente e colpisce soprattutto il sesso femminile: da alcune stime si evince che il 25-38% delle donne di età compresa tra i 20 e i 40 anni abbia manifestato almeno uno o più episodi di cistite nel corso della sua vita. Negli uomini la sua incidenza non supera l’1-3% e tende ad aumentare dopo i 50 anni, in conseguenza di condizioni quali l’ostruzione cervico-uretrale; molto spesso, questa condizione si associa a prostatite batterica. Ma oltre agli adulti, sono sempre più frequenti i casi d’infiammazione anche nei bambini.

CistiteVediamo di addentrarci un po’ e capire meglio che cos’è, e come possiamo curarla o prevenirla. Ovviamente consigliamo sempre di contattare poi il proprio Ginecologo (noi, della redazione di Bella.it, suggeriamo la” nostra professionista e ginecologa ” di fiducia, Dottoressa Valentina Costa di Milano), o il proprio medico di fiducia

FATTORI DI RISCHIO: tra i più significativi, vorremo ricordare: Frequenti rapporti sessuali nell’ultimo mese, l’uso di sistemi contraccettivi quali crema spermicida e/o diaframma; l’uso indiscriminato di antimicrobici che possono alterare la normale flora batterica vaginale; avere una madre affetta da infezione delle vie urinarie; o i tipici fattori delle donne in post menopausa quali il deficit estrogenico che altera il normale trofismo vaginale.

LE CAUSE: una delle principali cause di quest’infezione la possiamo trovare nella risalita verso la vescica di agenti patogeni di origine fecale, vaginale o uretrale. Questi agenti patogeni sono in genere batteri Gram negativi. Meno importanti ma sempre tra le possibili cause, sono lo Staphilococcus saprophyticus presente nel 5-19% dei casi, ed altri patogeni quali lo Streptococcus faecalis o il Proteus.

I SINTOMI: possono essere molti e diversi, anche qui ne riportiamo alcuni: l’aumento transitorio o permanente del numero di minzioni durante l’arco della giornata; la difficoltà saltuaria o continua nell’urinare; il bruciore e/o dolore durante la minzione, talvolta accompagnato da brividi e freddo; alcuni spasmi dolorosi a seguito dall’urgente bisogno di urinare; e per finire il colore e l’odore delle urine, a volte torbido e maleodorante, talvolta accompagnato dalla presenza di sangue o pus.

LA DIAGNOSI: la diagnostica di laboratorio si basa sull’esame fisico-chimico delle urine, sull’esame del sedimento urinario e sull’urinocoltura. L’esame delle urine dimostra la presenza di batteri, associata a leucocituria e talvolta a tracce di sangue. L’urinocoltura consente la dimostrazione della presenza dell’infezione, ed è indispensabile nelle forme ricorrenti  di problemi alle vie urinarie o in caso di sintomi che possono far sospettare pielonefrite (infezione renale).

LE CURE: curare correttamente la cistite sin dal primo episodio può fermare il circolo vizioso delle ricadute. La prima regola è di non utilizzare mai antibiotici, se non in presenza di febbre o dopo aver consultato un medico.

Non dimenticarsi di bere molta acqua per pulire il tratto urinario. Di recente si utilizza tra i diversi integratori alimentari il CISTEURIL, che contiene, tra le altre cose, il D-mannosio avente la proprietà di formare un film sull’apparato urinario per impedire ai batteri di muoversi e di risalire, attraverso la vagina, in vescica. http://www.fenixlife.it/prodotto/cisteuril

Gli integratori a base di Mirtillo rosso, e  Mannosio sono ottimi coadiuvanti per il benessere delle vie urinarie.Come-la-prevengo-300x156

LA PREVENZIONE: per evitare infezioni ricorrenti si raccomanda:bere almeno due litri d’acqua al giorno; di consumare mirtillo rosso; non trattenere l’urina; evitare il consumo di cibi e bevande che possano in qualche modo, irritare l’intestino; indossare biancheria intima in fibre naturali; curare eventuale stipsi e utilizzare fermenti lattici.

 

Di Isabella Colombo

27/06/2016

ERMANNO SCERVINO JUNIOR , HIPPIE ROMANTIC STYLE

26 domenica 2016 visualizzazioni:

Ermanno Scervino, come sempre riesce ad affascinare e colpire il suo pubblico, sia si tratti delle collezioni donna, uomo, o bambino.

Al Pitti Bimbo, presenta la nuova Primavera Estate 2017, ricca di suggestioni anni 70’s combinate ad un mood romantico. Ricca di capi, è divisa in tre parti, per garantire il total look Ermanno Scervino.

La prima parte è dedicata al daywear e streetwear:

Spazio ai volumi ampi come kaftani, abiti e gonne lunghe, bluse, realizzati in tessuti ultraleggeri e freschi come mussole di cotone, lino, valencienne e popeline rigato abbinati a capispalla in canvas.Il tutto reso particolare, grazie ad un ricamo sangallo con disegno a maxi fiore nei colori off white, sabbia e denim oppure in versione più gitana nei colori lampone, ocra e turchese con ricamo a filo e micro perline a motivo etnico/floreale abbinato a jeans e pantaloni a zampa. Abiti e maglie in macramè colorati a tintura a freddo, sneakers e sandali impreziositi da perle completano il tema daywear.

La seconda parte, sicuramente più elegante e romantica propone abiti in macramè, pizzo o in Georgette, plissè abbinati a biker in ecopelle impreziositi da microborchie oppure abiti, bomber e t-shirt in organza di seta rosa ricamati con maxi pailettes. Il tutto sempre con un touch romantico e contemporaneo. Completano la collezione sandali e sneakers in macramè impreziositi da micro borchie o maxi pailettes.

Terza parte: “No season” La riga ed il pois, da sempre grandi amori della Maison, sono presenti in tutte le collezioni. La riga bianca e blu è proposta con pizzo ricamato multicolor per t-shirt e maglie che vengono abbinate a jeans di un blu brillante come il mare. Il tutto impreziosito da piccole ancore ricamate. Il pois proposto in rosso e bianco per abiti, pantaloni e t-shirt viene impreziosito da coccinelle stampate e ricamate. Sneakers, sandali e zainetti con gli stessi motivi completano la collezione.

Infine, vorrei ricordare la parte “benefica” legata a questo momento. Come lo scorso anno, in occasione di Pitti Bimbo, anche in questa occasione 15 Bambini di MiaDi hanno indossato una T-shirt realizzata dalla Maison in limited edition che sarà venduta a partire del 23 Giugno presso la Boutique Ermanno Scervino di Firenze e disponibile sul sito della Fondazione Meyer con una donazione di 35 euro. Il ricavato delle vendite verrà interamente devoluto alla Fondazione Meyer continuando così la raccolta fondi, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della struttura ospedaliera.

www.ermannoscervino.it

Di Isabella Colombo

26/06/2016

“Pronti, Partenza…LeuceVIA!”

24 venerdì 2016 visualizzazioni:

Questa volta voglio sensibilizzare tutte le lettrici e i lettori di Bella.it, su un argomento importantissimo e molto toccante..Stò parlando di un fatto realmente accaduto, di una storia vera, che ha per protagonista una ragazza, e una famiglia con la F maiuscola, che non solo l’ha sostenuta e affiancata durante la malattia, ma è riuscita a crearne un caso e a muovere moltissime persone. Bravi. Vi stimo e vi sono vicinissima.

Anche io ho passato momenti tremendi come voi, in quanto, la mia bimba che ora ha 7 anni, a solo un anno ha subito un intervento al rene a causa di un tumore maligno, “Tumore di Wilms“, e so quindi cosa si possa provare. Mai tacere, mai nascondersi sotto un cuscino, e sperare che tutto passi senza affrontare  in modo energico la realtà. Vi faccio i complimenti per quello che avete fatto, un giorno racconterò anche io la mia esperienza, sperando possa essere d’aiuto ad altre famiglie.

Ma ora parliamo di Francesca e del suo grande coraggio.

Una ragazza 34enne affetta da Leucemia, un fratello e due amici: quanto basta per dar vita ad una sensibilizzazione alle donazioni di sangue, piastrine e midollo senza precedenti.

SITO: www.leucevia.it FB: https://www.facebook.com/LeuceVia-Onlus-471029753097275/?fref=nf Promo: https://www.youtube.com/watch?v=VCrPpSt9L78

Logo-LeuceviaNasce sotto il cielo della Capitale una nuova realtà: LeuceVia, il risultato di una storia che ha visto da una parte il sorriso di una ragazza prevalere su un brutto male chiamato Leucemia e dall’altra la vicinanza continua di un fratello, con l’obiettivo costante di sensibilizzare il pubblico giovanile alle donazioni di sangue, piastrine e midollo, attraverso una comunicazione semplice e creativa.

E’ il 25 marzo 2015 quando la Leucemia linfoblastica acuta colpisce una ragazza romana di 34 anni.

Il suo nome è Francesca Romana Paciaroni, inconsapevole di ciò che di lì a breve le sta per accadere.

Una vita fino a quel momento normalissima: una famiglia unita alle spalle, un lavoro, un fidanzato e tanti amici. Delle semplici analisi del sangue e tutto viene stravolto: stravolto il valore dei globuli bianchi, stravolti gli imminenti progetti futuri, stravolti i parenti, gli amici, stravolta Francesca, che per sua fortuna non è sola. Una vera e propria mobilitazione generale frutto delle continue iniziative del fratello, dell’incessante vicinanza di tutti coloro che vengono rapiti dai suoi occhi e dal suo splendido sorriso. Centri di raccolta sangue invasi da donatori con un’unica destinataria, flashmob, striscioni. Solo per lei. Solo per Francesca. L’hashtag ed il leitmotiv di questa vera e propria campagna di sostegno, #DajeFrancy, è stato utilizzato a più riprese da ogni parte d’Italia, con oltre 600 video inviati da personaggi famosi e non, perché il percorso ospedaliero di Francesca, caratterizzato da continue trasfusioni, quattro chemioterapie ed un trapianto di Midollo Osseo, divenisse il più leggero possibile.

Una malattia tra le più gravi in circolazione, dal principio messa però a dura prova da un unico comune denominatore: il sorriso. Francesca non perde un minuto la sua solarità, la sua determinazione, il suo coraggio, neanche quando riuscire a trovare un donatore di Midollo stava diventando un’utopia.

Dopo un anno e mezzo di cure Francesca riceve la conferma che non sono più presenti cellule tumorali. La sua rinascita è la vittoria di tutti coloro che hanno compreso quanto sia importante la “medicina alternativa”.

Il nome LeuceVia nasce una sera di aprile 2015, durante il primo ciclo di chemioterapia, all’interno del Reparto di Ematologia dell’Ospedale Sant’Andrea.

Riccardo, il fratello di Francesca, chiede di scattare un selfie tenendo un foglio in mano. “Sì ma che ci scriviamo?” chiede Francesca. “LeuceVIA”.

Da quel giorno ogni iniziativa viene firmata con quella semplice ma potente parola, otto lettere che in breve tempo diventano lo stile di vita di quattro ragazzi: Francesca Romana Paciaroni, Riccardo Paciaroni, Pietro Gentile e Laura Dionisi.

La Onlus LeuceVia persegue un duplice obiettivo: da un lato riportare la storia a lieto fine di Francesca, rendendo consapevole l’opinione comune che per sconfiggere la Leucemia occorra migliorare la qualità dei reparti di ematologia dei centri ospedalieri italiani e dall’altro concentrare più donatori di sangue possibili nei mesi di luglio e agosto, sessanta giorni critici nei quali la vita di centinaia di pazienti dipende esclusivamente dalla generosità e dal buon senso di ognuno di noi.

Per ulteriori informazioni si può navigare sul sito internet www.leucevia.it oppure visualizzare la pagina facebook LeuceVia Onlus”.

Ho voluto riportare di pari passo quanto mi è arrivato.

Team_Leuce

Di Isabella Colombo

24/06/2016

 

Il trionfo del total white

24 venerdì 2016 visualizzazioni:

Purezza, divinità e verginità. Di quale colore stiamo parlando? ovviamente del bianco.

E’ la tendenza dell’estate: il colore simbolo della purezza piace alle donne, è versatile, comodo e delicato. Porta una ventata di freschezza e un tocco di raffinatezza.

Sofisticato e casual chic da sfoggiare di giorno e più elegante per la sera. Potete provarlo in total white, con le sfumature color panna o con dettagli in argento.

Nella gallery i capi e accessori di tendenza per la stagione 2016

 

di Alessia Morello

24/06/2016

Therasia Resort Sea & Spa, per una vacanza stellata a Vulcano

22 mercoledì 2016 visualizzazioni:

Per coloro che desiderano unire benessere, relax, mare, splendidi paesaggi e buona tavola, le Isole Eolie e più precisamente Vulcano con il suo Therasia Resort Sea & Spa sono la scelta ideale: una struttura a cinque stelle con discesa a mare privata che si affaccia sulle altre isole dell’arcipelago.

Al Therasia Resort è facile staccarsi dallo stress della routine quotidiana e immergersi in un paesaggio unico, caratterizzato da una vista mozzafiato sui faraglioni di Lipari che è possibile ammirare da ogni angolo della struttura.

Una chicca, la “infinity pool”, la piscina a sfioro che domina uno dei panorami più belli della Sicilia, dove poter fare una pausa relax, godendo dei benefici dell’idromassaggio.

Per una vera esperienza di piacere enogastronomico, non ci si può esimere da una cena presso Il Cappero, ristorante stellato del Therasia Resort con l’Executive Chef Giuseppe Biuso.

Attraverso un mix di tradizione ed innovazione, lo chef Biuso propone ai propri ospiti un autentico viaggio nel gusto mediterraneo. Tra le tante proposte, la Trapanesespaghettone di grano duro mantecato al basilico, con mandorla di avola, mandorla di mare e zuppetta di datterino crudo; il Capretto Aggrassato – stracotto di capretto con patata novella, riduzione al marsala, cipolla giarratana e pistacchio di Bronte e per gli amanti del dolce, Cocco Bello, la reinterpretazione di un piatto della mitica figura del venditore di cocco in spiaggia.

Il Cappero è a disposizione non solo dei clienti del Therasia Resort Sea & Spa ma anche di tutti coloro che volessero concedersi un momento di gusto e relax pur non soggiornando all’interno della struttura. E’ infatti possibile raggiungere il ristorante sia da terra, usufruendo della navetta che il resort mette a disposizione su prenotazione, che via mare direttamente da Lipari o dalle altre isole dell’arcipelago.

Il Cappero non è l’unico ristorante del Therasia Resort Sea & Spa ma si affianca al ristorante L’Arcipelago, per una cena o una colazione sulla grande terrazza con vista sui faraglioni di Lipari, e dall’accogliente e informale ristorante I Grusoni, ideale per uno snack, una pizza o un pranzo leggero a bordo piscina.

Infine, per una “remise en forme” completa, la Spa del Therasia Resort, propone massaggi rigeneranti e trattamenti di bellezza in base alle singole esigenze.Dotata di piscina calda coperta con idromassaggio, sauna, bagno turco e doccia emozionale consentirà di ritrovare in poco tempo armonia e relax.

Therasia Resort www.therasiaresort.it

Vulcano Isole Eolie

Di Isabella Colombo

22/06/2016

Borse geometriche per fashion addicted

22 mercoledì 2016 visualizzazioni:

L’ultimo dettaglio alla moda che non possiamo farci scappare.

Le borse sono uno degli accessori più desiderati da una donna, c’è chi le colleziona, chi ne è semplicemente appassionato, chi non riesce a farne a meno. Bisogna ammettere che appena un grande brand propone un nuovo modello, ne diventiamo improvvisamente ossessionate cercando poi di averlo tra le mani il prima possibile (o più frequentemente una copia più economica ma molto, molto simile).

Le più preziose sono quelle più particolari, soprattutto nella forma.

L’ultima tendenza ci porta a scoprire forme geometriche che aggiungono subito un tocco particolare e ricercato alla nostra borsa che non potrà passare inosservato!

Di Giulia Invernizzi

22/06/2016