free page hit counter

All posts by Editorial Staff

Marco Ligabue presenta il suo nuovo album “ LUCI, Le Uniche Cose Importanti”

26 venerdì 2015 visualizzazioni:

Un album con tematiche importanti, di speranza e di “non è mai tardi per sognare”

MARCO-LIGABUE1Giovedì 25 Giugno, Marco Ligabue ha presentato alla Mondadori di Milano, il suo secondo album da solista, “LUCI- Le uniche cose importanti”

Marco Ligabue è nato a Correggio il 16 Maggio 1970. Ha suonato 10 anni con Little Taver & His Crazy Alligators e nel 2001 ha fondato i Rio e nel 2013 è uscito il disco “Mare dentro” che inaugura la sua carriera da solista. “Luci, Le uniche cose importanti” è un album di 9 testi e musiche scritti interamente da Marco e prodotto artisticamente da Corrado Rustici. E’ un disco che si sofferma su temi importanti, che vuole dare speranza e far capire che ci sono sempre delle luci e delle vie d’uscita. Marco Ligabue vuole raccontare il bicchiere mezzo pieno, vuole mostrare le cose belle che ci circondano che spesso, vengono dimenticate dagli avvenimenti brutti e dagli aspetti negativi del nostro paese. Durante la presentazione dell’album, bella.it ha incontrato Marco Ligabue per alcune curiosità..

 

Martedì 23 Giugno è il uscito il tuo secondo album da solista, “LUCI- Le Uniche Cose Importanti”, quale significato è racchiuso nel titolo?

E’ un titolo che ho scelto perché, quando ho capito che 9 canzoni sarebbero state il cuore di questo nuovo disco, le ho ascoltate una ad una e vedevo che in ogni testo di ogni canzone, c’era un tema importante che affrontavo, si parlava di radici, di amore, di trasparenza, di legalità, di fare i conti con il proprio destino. Ogni canzone aveva una tematica che per me era davvero importante. E mi chiedevo: “come posso dire che sono cose importanti?”; sono stato lì a pensare e mi è venuta questa idea dell’acronimo di LUCI, Le Uniche Cose Importanti, perché oltre ad essere come dicevo, importanti, la parola Luci era come accendere una piccola luce su un tema su cui volevo soffermarmi. Ogni canzone rappresenta una piccola luce.

Perciò, ogni canzone ha un proprio tema?

Esatto, ogni canzone ha una propria tematica. Io tengo tantissimo al racconto, ai testi, alle parole che uso e anche a differenziare, non mi piace ripetermi e quindi, in ogni canzone ho cercato di affrontare un argomento differente.”

 

ML_Seduto-sul-PontileIl nuovo singolo si chiama “Non è mai tardi” e il video clip è stato girato a Roma..

Non è mai tardi, è un affresco sul nostro paese dove, cerco di mettere in evidenza l’Italia bella, l’Italia sognatrice, l’Italia che vuole ancora vedere il bicchiere mezzo pieno in un mondo che ti viene raccontato quasi solo con le notizie negative, gli scandali, le provocazioni. E’ una parte che va raccontata anche quella, però, secondo me ci stiamo dimenticando troppo di raccontare le cose belle che abbiamo qui nel nostro paese, a partire dalle persone che sono bellissime. In una frase dico: “ A chi ti offra da bere e non sa se arriva alla fine del mese”. Io ho ancora degli amici che faticano ad arrivare a fine mese e sono i primi che vogliono offrirmi da bere. Ci sono delle cose meravigliose del nostro paese che non vengono e non trovano spazio nel racconto. A me piace molto l’idea di raccontare questo tipo di persone o anche la bellezza che abbiamo nel nostro paese. Non a caso, ho scelto Roma per fare il video, perché secondo me è la città più bella del mondo e ho cercato di raccontare una città – non sotto gli scandali mafia capitale o sotto i grandi effetti speciali – ma una Roma semplice nella sua bellezza e nella sua quotidianità, con piccoli gesti da parte di persone che vogliono bene a Roma

 

Possiamo dire che il tuo album è un disco di Speranza, che vuole sottolineare gli aspetti positivi e non quelli negativi?

Esatto, è un album di grande speranza che vuole mettere in evidenza le cose positive, ma è il mio modo d’indignarmi. Anch’io mi arrabbio quando vedo mafia, quando vedo avvenimenti di illegalità, quando vedo cose che non funzionano nel nostro paese quando basterebbe pochissimo per farlo funzionare. Ma non mi piace unirmi al coro delle lamento fine a sé stesso. Mi piace essere costruttivo e il modo per farlo secondo me è dare speranza e far capire che ci può essere una luce, una via d’uscita a tutto questo. “

 10313217_842863142394747_4801257183011651910_n

Il titolo dell’album è stato svelato da tua figlia su instagram..

Si! (ride) C’era mia figlia che voleva e ci teneva a svelare il titolo del disco, perché anche a lei è piaciuto molto questo gioco di parole, Luci- Le uniche cose importanti. Ha 8 anni ha cominciato a capire la composizione delle lettere. Siccome, a me piace molto raccontare i miei viaggi musicali attraverso dei cartelli dove scrivo la città di dove sto andando o dove mi trovo, ho usato questo cartello e l’ha voluto tenere in mano mia figlia, svelando il titolo dell’album.”

La promozione del cd e del tour com’è organizzata? Dove ti rivedremo?

“Adesso farò le prime settimane di presentazione negli store musicali. Ogni giorno andremo a toccare una città dove faccio due chiacchere sul disco, suono 4/5 brani, facciamo il firma copie, in modo da raccontare meglio il disco. Poi, a metà Luglio, finito le presentazioni, partiremo con il tour vero e proprio, dove faremo concerti nelle piazze di tutt’Italia, dove si suonerà tutto il disco, un po’ il disco precedente e qualche cover che a me piace molto fare. Devo dire che, per me l’estate è il momento migliore per suonare, perché tra piazze, e tra i week end che non esistono e si può suonare tutta la settimana, è il momento in cui riesco a godermi quasi tutti i giorni la mia musica. “

Ti vedremo a Campovolo, accanto a tuo fratello Luciano, a Settembre?

“A Campovolo ci sarò sicuramente ma, da spettatore.. (ride). Io, per adesso, ho sempre cercato di tenere distinta la mia carriera da quella di mio fratello Luciano, mentre con i Rio, la mia esperienza precedente, dove ero chitarrista e cantautore, in qualche modo non essendo in prima linea, sono uscito anche con Luciano, adesso che sono uscito come solista, mettermi con mio fratello, non so se è una cosa che può venir interpretata bene. Per me sarebbe una gioia, un onore, perché lo stimo e ci vogliamo bene, sarebbe un unirmi a una festa. Però non vorrei che venisse interpretato come un modo per cercare una via facile. “

Guarda il saluto di Marco Ligabue per le lettrici di Bella.it

https://youtu.be/j8arf2GMWUY

 

Intervista, foto e video di Alessia Morello

26/6/2015

 

 

 

 

Se lei ci prova…

24 mercoledì 2015 visualizzazioni:

Parola di Mr. What Women Want

Il gioco della seduzione è il gioco più vecchio del mondo. E ogni donna sa per istinto che di woman norma i maschi hanno solo l’illusione di condurlo, perché è proprio nel momento in cui “ci provano” che, ipnotizzati dal loro stesso testosterone, diventano prede fin troppo facili di un fascino sottile tramandato da generazione in generazione e fatto di sguardi intensi, di sorrisi ammiccanti, di centimetri di pelle esibiti ma allo stesso tempo celati nel sapiente gioco del vedo-non vedo, in una battaglia combattuta veramente ad armi dispari. Approfittarsi di un uomo in quei momenti è realmente sparare sulla croce rossa, rubare la merenda ad un bambino, scippare la pensione a una vecchietta osteoporotica. Troppo facile, quasi immorale; dovrebbe essere vietato per legge.

Ma cosa succede quando le parti si invertono? Come fare quando “lui” non sembra essersi accorto di voi? Certo è spiazzante, è qualcosa che non rientra nel normale rapporto di azione-reazione tra i sessi. E questo ”bug” crea uno sciame di domande alle quali le donne tentano di dare una risposta, per la cronaca quasi sempre sbagliata. Perché non si è accorto di me? Perché non ha fatto la prima mossa? Ma perché tutti mi sbavano dietro e solo lui no?, e soprattutto, cosa devo fare? Lo chiamo? Non lo chiamo? Lo invito? Mi faccio invitare? E se sono troppo sfacciata? E se non risponde? Cosa avrà voluto dire? Aiuto! E via tra un aperitivo e l’altro con i consigli delle amiche che, ragionando da donne, ovviamente, non ne imbroccano una neanche per sbaglio.

E allora, com’è consuetudine in questa rubrica, vediamola sul serio dal lato maschile la faccenda.

Dunque: come ormai sapete, che lui lo riconosca o meno, il sesso è la prima fantasia che corre nella mente di un uomo che si trovi per la prima volta davanti ad una donna mediamente carina. Non c’è nemmeno bisogno di sedurlo, fa tutto da solo. Anche se lei è fidanzata, sposata, anche se è il vostro capo; non importa. Magari non ci prova, ma ci pensa. Perciò, salvo eccezioni, se non si fa avanti i motivi sono sempre e somonica-bellucci-49lo due: il primo è che da quel punto di vista non gli dite granché. Ora, mi spiace radere al suolo tutte le fantasiose alternative tipicamente femminili, ma questa è in assoluto l’opzione più probabile, e non c’è molto altro da dire.

Ma esiste anche la possibilità che, pur interessato a voi, per un motivo o per l’altro creda di non potersi lasciare andare (perché siete il suo capo ad esempio, o perché non ha capito di piacervi e teme il rifiuto ecc).

In questo caso avete due scelte. La prima; fargli capire chiaramente le vostre intenzioni. Ma attenzione, ciò che per voi è già esplicito, per un uomo medio non lo è affatto. Quindi non abbiate paura di tirare fuori tutto l’arsenale di tacchi, scollature, aderenze, smalti, rossetti e sorrisi, o di essere provocanti e dirette fino alla sfacciataggine, perché l’uomo è lento, a volte molto lento. La seconda: fare ciò che lui non fa. Provateci, provateci senza ritegno. Vi dirigete dritte alla sua scrivania, lo guardate negli occhi, e lo invitate a cena. Senza paura. Lo so, non è naturale, e probabilmente all’inizio dovrete sostenere parecchio imbarazzo, sia il vostro che il suo perché nessuno dei due è abituato ad invertire i ruoli. Ma quel che è certo è che dopo qualche istante di attesa, passato l’effetto sorpresa, se ha anche un minimo di interesse per voi avrete ciò che volete; e se non dovesse averne, state sicure che ai suoi occhi sarete comunque sempre degna di ammirazione, quella che ha avuto il coraggio di dire ciò che pensa, una “con le palle”.

E poi, vi confesso, per un uomo una donna che prende l’iniziativa è un po’ come trovare l’ultima borsa da mille euro in saldo con lo sconto del 90%… irresistibile.

 

Buona settimana.

Clicca e scopri chi è Mr. WWW, clicca qui!

Leggi il libro di Mr.WWW “Avere un uomo è facile, il problema è tenerselo”

24/6/2015

Panama Time

23 martedì 2015 visualizzazioni:

Blake Lively Panama - bella.itAnche quest’anno i protagonisti dell’estate saranno Panama.. cappelli di paglia, colorati, con lunghi nastri e fiocchi! Il PANAMA, è un tipo di cappello intrecciato a mano con fibre di una palma nana, prodotto per la prima volta in Ecuador. Nato come cappello per ripararsi dal sole e indossato per la prima volta dal Presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, adesso è una vera e propria moda. Il panama, dona un tocco chic ed è diventato l’accessorio preferito da donne e dive! Abbinato a un paio di jeans e una semplice canotta, trasforma un semplice outfit in un look cich e completo, perfetto per attraversare la città ed essere sempre alla moda! In spiaggia è un must have: protegge dal sole e rende il vostro look da mare fashion. Con un paio di occhiali arrotondati, un bikini e un long dress, sarete perfette anche in spiaggia! Anche le vip non rinunciano più a questa moda, sfoggiando per le strade della città e per le spiagge delle loro vacanze, modelli di panama colorati, fashion, con forme larghe e armoniose.

 

Ecco una carrellata di “hats” da urlo  che troverete nei negozi in vista dell’estate che sta sbocciando…

Anna field cappello 134-1

 

 

ANNA FIELD, propone un modello semplice e delicato a tesa larga, perfetto per un aperitivo in spiaggia. Abbinato a un trikini e uno short, il vostro stile estivo sarà unico. Il panama e’ disponibile in tre colori: rosa, verde tiffany, nero.  (13 euro)

Laura Clement- bella.it

 

LAURA CLEMENT presenta un panama blu a tesa molto larga. Decisamente chic e fashion, da abbinare a un long dress. Grazie alla sua tinta unita, potrete giocare con un abbinamento di vestiti colorati e fantasie strong (19 euro)

 

Lierys- bella.it

ELLE CAPPELLO PANAMA by LIERS propone un cappello con una forma armoniosa che termina con un fiocco nero sul lato. Perfetto per la città, con un jeans stile “boyfriend”, un kimono in pizzo, delle sneakers e una borsa a secchiello, che nel vostro guardaroba estivo non possono proprio mancare (89,95 euro)

Shelly Gold -  bella.it-1

SHELLY GOLDI consiglia un cappello intrecciato, impreziosito da una brillantezza dorata, con un nastro marrone che avvolge delicatamente il cappello. Fine e delicato da abbinare con un look vintage e occhiali anni ’60 per uno stile da diva (59,95 euro) Il modello proposto da Hm è un classico Panama nero, con un fiocco di lato. Modello ideale per chi preferisce uno stile semplice, comunque alla moda. (11,90 euro)

Tommy Hilger- bella.it-1

 

TOMMY HILFIGER  suggerisce un cappello nei colori rosso, blu e bianco. Per chi ama i cappelli, ma preferisce modelli classici da abbinare a un outfit ricercato e alto, i panama firmati Tommy Hilfiger saranno perfetti per il vostro guardaroba. M&Co- bella.it-1

 

M&Co propone un Panama a strisce blu e bianche che completano in modo perfetto il vostro look estivo. Per le passeggiate nelle città o per un aperitivo al mare, il pamana M&Co, dà un tocco delicato e distinto al vostro stile.

 

 

 di Alessia Morello

23/6/2015

 

Caesar Salad, la ricetta originale del 1924

22 lunedì 2015 visualizzazioni:

 ricetta-caesar-saladLa Caesar Salad è una insalata di origine americana. Lo chef italiano Cesare Cardini, nato in Italia nel 1896, trasferito negli Stati Uniti prima ed in Messico poi, la “inventò” per la festa americana del 4 luglio nel 1924, non avendo altri ingredienti a disposizione per la creazione di un piatto speciale. E’ proprio in suo onore infatti che questa insalata si chiama Caesar.
E’ un piatto veloce e fresco, che si è diffuso internazionalmente così tanto che ne esistono diverse versioni.
La versione che vi propongo oggi prevede l’aggiunta di pollo grigliato. E’ estate da un giorno, il pollo alla griglia o sul barbecue si fa molto più spesso che in inverno, e aggiungerlo all’insalata base è un tocco in più che a me piace moltissimo.
Gli ingredienti principali sono la lattuga romana (quella di forma allungata), crostini di pane croccante, scaglie di parmigiano, uova sode e una emulsione, un dressing, a base di senape, aglio, acciughe, salsa Worchester e succo di limone.
Io ho seguito la ricetta base originale del 1924 per la preparazione di questa insalata, che prevede di utilizzare l’aglio e le acciughe solo ed unicamente per “sporcare” le pareti della ciotola nella quale l’insalata viene condita e mescolata con olio e sale, così che prenda di questi due ingredienti solo il sapore (avere in bocca aglio e acciughe non è mai gradevole).

INGREDIENTI

1 lattuga romana
olio evo q.b
sale q.b.
3 belle fette di pane ai cereali
3 filetti di acciughe sott’olio
2 spicchi di aglio fresco
2 cucchiai di senape
2 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaio di salsa Worchester
1 cucchiaino di pepe nero macinato fresco
2 uova sode
scaglie di parmigiano reggiano
2 fette di petto di pollo

PROCEDIMENTO

Scegliere la ciotola nella quale condire l’insalata e spalmare sulle pareti interne sia i filetti di acciughe che gli spicchi di aglio privati della camicia e tagliati a metà, in modo che le pareti siano “sporche”.

caesar-salad-laricettaLavare la lattuga, privarla delle foglie esterne, tagliarla a strisce sottili e metterla nella ciotola. Aggiungere 1 cucchiaio di succo di limone, una pizzico di sale e un filo di olio evo, e mescolare CON LE MANI. In questo modo la lattuga viene condita e si insaporisce anche leggermente con l’aroma lasciato nella ciotola dalle acciughe e dall’aglio. Chiaramente se non amate l’aglio, potete evitare di spalmarlo sulle pareti della ciotola.

Su una griglia cuocere il pollo, farlo raffreddare e tagliarlo in piccole losanghe.

Far rassodare le uova cuocendole in abbondante acqua per 10 minuti dall’inizio del bollore, raffreddarle sotto acqua ghiacciata corrente, sgusciarle e tagliarle a rondelle.

Privare le fette di pane della crosta esterna, tagliarlo a cubi, e sulla stessa griglia dove si è precedentemente cotto il pollo, farli rosolare e anche un po’ sbruciacchiare.

Per il dressing invece, in una ciotola con una piccola frusta a mano, emulsionare la senape con un cucchiaio di succo di limone, il pepe e la salsa Worchester.

A questo punto si può iniziare ad assemblare l’insalata nel piatto. Collocare la verdura alla base e disporre il resto degli ingredienti “secchi” sulle foglie. Solo alla fine cospargere il tutto con la salsa dressing.

 

Valentina

Segui le ricette di Valentina sul suo blog, DiVerdeDiViola.com, clicca qui

di Valentina De Felice

22/06/2015

Addio Psoriasi

19 venerdì 2015 visualizzazioni:

Buone notizie per chi soffre di psoriasi, malattia della pelle che colpisce a tutte le età ma in particolare le donne. Con l’arrivo dell’estate la pelle colpita dalla psoriasi sembra rinascere. La pelle affetta da questa patologia trae infatti grande giovamento dall’esposizione alla luce solare, spesso più che da altri trattamenti a base di creme e di unguenti.
Proprio da questa constatazione è nata l’idea di trattare la malattia con la porzione più bpsoriasi-modellaenefica della radiazione solare e cioè i raggi ultravioletti (UV-B), che raggiungono il massimo grado di efficacia e sicurezza grazie all’esclusiva metodologia Ratok®Derm. Si tratta di una tecnica basata sul principio della microfototerapia selettiva e mirata che riesce a concentrare l’energia luminosa solo nelle zone di
cute da trattare, anche se sono estremamente piccole, risparmiando le altre: si evita così un sovraccarico di energia ai tessuti sani.

«Attualmente le indicazioni terapeutiche di questa metodologia esclusiva riguardano la psoriasi e la vitiligine, anche se da qualche tempo abbiamo iniziato a trattare anche la dermatite atopica, che si sta diffondendo notevolmente tra i bambini»- ha esordito Marina Fantato, specialista in Dermatologia e Venereologia della clinica Clinica Cimarosa di Milano, l’unico centro italiano a disporre in via esclusiva di Ratok®Derm. Per quanto riguarda nello specifico la psoriasi, si ottengono risultati molto soddisfacenti per tutte le forme della malattia, da quelle più lievi fino ad arrivare a quelle gravissime che comportano dolore, bruciore e prurito, e quindi con un impatto sulla qualità della vita notevolissimo. Con la microfototerapia, la persona anche con una forma grave di malattia, non deve assumere farmaci: è sufficiente che si rechi regolarmente presso l’ambulatorio dermatologico per le sedute previste. Ciò è dovuto al fatto che la microfototerpaia agisce sulla radice della malattia. Rispetto ad altri tipi di fototerapia la differenza è notevole.
Il trattamento è indicato in tutte le fasce di età ed anche le donne in gravidanza sottolinea la dott.ssa Fantato. «Grazie anche alla nostra esperienza su migliaia di casi, possiamodire che non esistono pazienti non trattabili, salvo casi conrarissime controindicazioni che riguardano l’esposizione all’ultravioletto» Grazie dunque a questa metodologia, i soggetti che ne soffrono potranno dire addio a vestiti e
maniche lunghe o pantaloni fino alla caviglia e godersi in pieno la libertà di portare anche in estate vestiti più corti.

 

 

19/06/2015

Smalti, i colori dell’estate 2015

19 venerdì 2015 visualizzazioni:

Tra due giorni daremo ufficialmente il via alla stagione dei colori, ed è giunto il momento di scoprire le tendenze e i colori nel mondo delle unghie!

NAIL-SPADa diversi anni, grazie all’ausilio delle nail spa che spuntano come funghi e delle nuove tecnologie in questo campo, le donne italiane prestano maggior attenzione e cura a mani e piedi, dedicando in media una volta alla settimana alla cura delle unghie, facendole diventare parte integrante degli outfit.

Possiamo dire di avere visto di tutto: tutti i colori, tutte le forme, diversi modi di applicare lo smalto, diverse formulazioni, la possibilità di ricostruirle, di colorarle per un lungo periodo, con brillantini, con applicazioni, con la nail art, anche se gli esperti di beauty sono soliti a considerare il massimo dell’eleganza, solo 3 colori (il rosso, il nero e il rouge noir) da portare NAIL-SPA1rigorosamente con le unghie medio/corte. Questi colori restano intramontabili, e si rivelano il giusto “jolly” quando non avete tanta voglia di osare ma volete essere comunque sempre super chic e con una manicure/pedicure impeccabile.

Per non rischiare di cadere nel vortice del cattivo gusto (sembra scontato ma c’è chi lo fa!), è necessario utilizzare sempre lo stesso colore per le mani e per i piedi, non esistono abbinamenti vincenti o accostamenti di colore, lo smalto deve essere sempre uno solo e per l’estate 2015 le aziende che pensano alla vostra bellezza, hanno creato smalti dalle nuove nuances e dagli effetti particolari, per farvi giocare e farvi divertire con colori insoliti e con giochi di luce e riflessi abbaglianti, senza tralasciare l’importanza della cura del letto ungueale, con basi e top coat di ultima generazione.

Tra le proposte di questa stagione spicca una forte predominanza delle tonalità blu, dal cobalto all’ocean blue e quelle del verde, dal verde tiffany, al verde bottiglia o verde foresta, con qualche eccezione verso le calde sfumature del giallo e del rosso.

Guarda nella gallery le tendenze smalti per l’estate 2015…

di Ludovica Bonini

19/06/2015