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Sconosciuti da una vita….

27 venerdì 2017 visualizzazioni:

Ed ecco la chicca..,sul palco di #XF11 i nostri J-Ax e Fedez, hanno presentato in anteprima il loro nuovo singolo Sconosciuti da una vita, oggi era disponibile in versione digitale.

Il brano anticipa la nuova versione repack del grande successo discografico “Comunisti col Rolex” che sarà nei negozi a partire da fine novembre.

Come dicono gli artisti,“Il singolo nasce dalla necessità di fare una riflessione sulla vita di coppia per parlare di come, malgrado i tanti anni insieme, spesso si continui ad avere la sensazione di non conoscersi abbastanza, finendo per sentirsi degli sconosciuti.”

Il testo, a cura di J-Ax e Fedez con la collaborazione di Danti cerca di spiegare con dolcezza e ironia quanto sia difficile stare in una relazione con due tipi come loro. Una vita fatta di litigate in cui ci si finisce per gridarsi in faccia cattiverie ma alla fine era tutto per finta come il wrestling e di momenti in cui tutto è chiaro, trasparente e difficile da comprendere allo stesso tempo, perché in fondo è bello così sconosciuti da una vita.

Che dire? a noi di Bella .it è piaciuto, e siamo certe arriverà in testa alle classifiche in breve tempo. Bravi!

 

Qui sotto potete trovare il testo completo della canzone!

Io lo so che cosa pensa tutta questa gente

questo è vuoto dentro ma è pieno di sé

Tutto il giorno non fa niente sta a letto con l’influencer

“Ti chiedo una foto si ma non è per me”

Poi ti insulto tanto per farci su due chiacchiere

Citazioni su Baudelaire, anche se non so chi è

Sono poco docile

Non ho il sangue nobile

So che qui chi ti disprezza compra i followers

Comunque vada cara tu sei la mia Intifada

Comunista con il Rolex di rifondazione Prada

Con te peso le parole in un messaggio ho messo qualche spazio in più, che faccio? Lascio?

Ti conosco da sempre, ma non ti ho mai capita

E’ meglio così

Sconosciuti da una vita

E ogni giorno è per sempre, ogni giorno è finita

Ma è bello così

Sconosciuti da una vita

Ricordo le canzoni, mai gli anniversari

Ho un lavoro straordinario ma che impone straordinari

Troppa gente pensa che sia sempre in ferie

Si fa viaggi strani

Io più conosco esseri umani più amo gli animali

Vogliono solo fare foto, siamo dei trofei nei display

La musica leggera pesa come un pachiderma

Vogliono un supereroe ma senza i soldi di Bruce Wayne

Quindi faccio l’eremita nella bat caverna

Amare uno che vive in un mondo fantasy, stile libro di Tolkien

E una strada dissestata da sbalzi d’umore

A volte t’accarezzo come Elsa di Frozen

Non vorrei però ti ghiaccio il cuore

Ti conosco da sempre, ma non ti ho mai capita

E’ meglio così

Sconosciuti da una vita

E ogni giorno è per sempre, ogni giorno è finita

Ma è bello così

Sconosciuti da una vita

Poi sono castelli in aria che diventano macerie

Perché darsi tutto spesso è anche darsi suoi nervi

Quante volte ci siamo gridati in faccia cattiverie

Ma alla fine era tutto per finta come il wrestling

Io non so cantare

Non trovo la nota giusta ma trovo la giusta nota vocale da mandare a te

So che ci conosciamo da poco ma mi sembra che

Ti conosco da sempre, ma non ti ho mai capita

E’ meglio così

Sconosciuti da una vita

E ogni giorno è per sempre, ogni giorno è finita

Ma è bello così

Sconosciuti da una vita

Sito Ufficiale: http://xfactor.sky.it/

 

Di Isabella Colombo

27/10/2017

 

Una “Split”,con una marcia in più: “Split Gl”

27 venerdì 2017 visualizzazioni:

“Cosa sarebbe una sedia, se le ginocchia fossero piegate al contrario?” S.Wright

Meglio non chiederselo troppo, o meglio non venga in mente a nessuno di girarsi il ginocchio per fare del design.. Battute a parte, le sedie sono  parte centrale di ogni abitazione, ristorante, hotel…; dal 20 al 24 ottobre, si è svolto l‘Host a Milano,e in quell’occasione, girando tra i vari padiglioni, abbiamo potuto vedere numerose aziende note, proporre oggetti,e creazioni davvero interessanti.

Proposte attuali e dal design veramente di appeal. A me, personalmente sono piaciute le sedie di Colos, che trovo adatte ad ogni tipologia d’ambiente, sebbene siano improntate per il settore dell’ospitalità e ristorazione. Colos, è un’azienda se vogliamo giovane rispetto alle solite conosciute, ma ha davvero una marcia in più, e le sue sedie ci hanno colpito.

Split GL, è appunto il nome della nuova seduta che rivoluziona il rapporto tra forme e materiali. Viene introdotto, per questa linea, il legno, che, come si sa, è capace di donare eleganza alle gambe delle sedute, dando vita ad inedite combinazioni. Designer della Split GL è il celebre  e noto Francesco Meda.

Già in precedenza, grazie alla propria modularità, offriva l’opportunità di combinare scocche e basi con diversi colori ma questa nuova gamma fa fare un ulteriore passo in avanti verso un design più sofisticato. Infatti, pur mantenendo la stessa scocca, il prodotto cambia immagine diventando più particolare e personale.

Inoltre, il legno è riuscito a conferire un nuovo senso di compostezza e di bellezza minimalista. Split GL si propone così come soluzione ideale per ambienti che richiedono linee estetiche e materiali più ricercati.

Colos – spiega Tiziano Barachino, Art Director di Colos – lavora costantemente alla ricerca per l’ampliamento di gamma dei propri prodotti e con Split GL pensiamo di esserci proprio riusciti,raggiungendo una nuova estetica del prodotto. Da una parte Split, il prodotto originario, con caratteristiche tecniche, compositive ed estetiche molto flessibili e dinamiche (composizione di colori, impilabilità, utilizzo all’esterno), dall’altra un prodotto in cui plastica e legno si accostano per ottenere un risultato dalle linee sobrie ed eleganti, per un utilizzo in luoghi che richiedono maggiore raffinatezza dei materiale e minori prestazioni funzionali.”

 A questo punto, non ci resta che aspettare altre importanti evoluzioni in questo settore.

www.colos.it

 

Di Sveva Silva

27/10/2017

 

Chi dice che i sogni non si realizzano?

27 venerdì 2017 visualizzazioni:

Angelo Mettica, in arte CICK ha solo 22 anni e già vive di ciò che ha sempre sognato, sperato, tanto voluto e ora quasi pienamente realizzato.

Ballerino professionista, insegnate, coreografo e produttore musicale viene da un piccolo paese in provincia di Lodi ed ha un curriculum invidiabile. Insegna la disciplina dell’HipHop presso varie scuole in provincia di Milano, Biella e Lodi.

Si è diplomato presso l’accademia M.A.S di Milano, dove ha studiato vari generi di danza. Si aggiudica il primo posto nel concorso di hiphop “dance for glory” con la crew “The body sc”. Primo classificato nella battle house 1 vs 1 all’evento “Urban dance” a Lodi, oltre a vari premi vinti di concorsi locali, provinciali e nazionali.

Protagonista nella pubblicità di XFACTOR e collaborato con numerosi videoclip musicali, dall’ultimo singolo di Annalisa al videoclip parodia “Shake it off con gli HMATT”. Oltre ai videoclip si è dedicato allo spot TIM per Striscia la notizia. Ha ballato per lo spot di Italia’s got talent ed è stato nel corpo di ballo per lo spettacolo di Andrea Pucci al teatro Nuovo di Milano.

“Questa mia passione è nata da un’idea, guardando un video di ballerini che facevano ‘POPPING’ su youtube, da quel momento ho avuto l’ispirazione, ho voluto provare ad imitarli, e dall’imitazione è diventata una personalizzazione di tutto. Il fatto di sentirmi veramente libero praticando quello che stavo facendo, penso che chiunque AMA quello che fa vuole farlo diventare il suo lavoro e penso che sia la cosa più bella che ci sia, vivere di amore per la propria professione. Sto vivendo solo di questo ora, di danza, vorrei farlo a livelli più alti, non si smette mai di crescere, l’obbiettivo è quello, e la strada sembrerebbe quella giusta. Farebbe strano e splendido allo stesso tempo a tutti, passare da un piccolo paese a ballare per l’oratorio, a ballare in giro per l’Italia, in Bulgaria, a Parigi, è una soddisfazione immensa. Pensare che fin da bambino avevo tutti contro, un maschio che fa danza? non era proprio semplice. Fortunatamente la mia famiglia è stata dalla mia parte dal primo giorno, mi ha sempre sostenuto, se non avessi avuto loro non ce l’avrei mai fatta”

Facebook Page : https://www.facebook.com/angelocickmettica/

DANZA è arte, è quel qualcosa in più

27/10/2017

Di Elena Torresan

 

 

Bensimon: una nuova collezione grintosa!

27 venerdì 2017 visualizzazioni:

Per la primavera/estate 2018 Bensimon sceglie come ispirazione una spiaggia stile retrò.

L’iconico brand parigino propone una collezione molto colorata e grintosa, spaziando dalle calzature all’abbigliamento senza dimenticare gli accessori.

Le sneakers Bensimon sono realizzate in puro cotone e caratterizzate dalla punta in gomma, che si ispira alle vecchie calzature dell’esercito, seguendo lo stesso processo di lavorazione che garantisce una tintura rispettosa dell’ambiente.

Per la nuova stagione, le tennis vengono proposte in tantissime sfumature di colore e stampe come righe, pois e stampe animali.

Bensimon pensa anche ai più piccoli realizzando sneakers a prova di gioco, super comode, pratiche da indossare e in pendant con quelle della mamma!

Per quanto riguarda l’abbigliamento, Bensimon propone capi realizzati con materiali naturali come viscosa, cotone e lino che si colorano con tonalità soft  proposte sia in tinta unita che arricchite con fantasie.

Gli accessori vedono zaini, pochette, belt bag e borse da viaggio declinate in varie colorazioni e modelli.

 

27/10/2017

Di Valentina Cesati

Tradizioni di Halloween in giro per il mondo!

27 venerdì 2017 visualizzazioni:

I racconti inquietanti riguardanti demoni e streghe, pipistrelli e gatti neri, dolcetti, scherzetti e zucche sono un grande classico di Halloween. Ma conoscete invece i “punkies” inglesi o le italiane “teste del Purgatorio”?

Il 31 di ottobre le porte dell’oltretomba si spalancano e le feste celebrate in giro per il mondo sono davvero tantissime nate allo scopo di tenere lontani gli spiriti malvagi che fanno ritorno nel regno dei vivi oppure, semplicemente, ricordare e celebrare i morti.  Ecco  le spaventose tradizioni legate alla notte di Halloween:

Spagna, El Día de los Muertos
Ogni regione della Spagna celebra a modo proprio. La Galizia, per esempio, si attiene al suo tradizionale giorno dei morti. Si inizia con il Samaín  e si prosegue con il Día de Todos los Santos e il Día de los Muertos. Potete unirvi alle celebrazioni e intagliare zucche, andare a feste in maschera o radunarvi attorno a un falò.
Consiglio: Provate il queimada, un liquore fatto con aguardiente, caffè macinato, zucchero e scorzetta di limone. Viene servito in un pote, un recipiente in terracotta. La folla si raduna al buio e infiamma il proprio drink. Le fiammelle guizzano e illuminano l’oscurità mentre la gente pronuncia un esconxuro, un incantesimo galiziano, reminiscenza delle streghe radunate attorno al calderone in occasione dell’antico Samhain.

Italia, la vigilia d’Ognissanti
In ogni angolo dello stivale siano fiorite le tradizioni più diverse. Il 31 di ottobre, la vigilia di Ognissanti, i ragazzini intagliano le zucche dando loro le sembianze di teschi, per poi completare l’opera illuminandole con delle candele al loro interno. In Veneto le chiamano suche dei morti (teste dei morti), mentre in Calabria  i bambini vanno in giro portando con sé le zucche e chiedendo “Mi lu pagati lu coccalu?” (“Mi paghi per il teschio?”). In Puglia, le stesse zucche sono note col nome di cocce priatorje (teste del Purgatorio) e vengono illuminate il primo giorno di novembre, durante la notte dei Fucacoste (i falò). In altre regioni d’Italia, invece, quando i bambini si svegliano il 2 novembre, Festa dei Morti, trovano piccoli doni lasciati dagli antenati defunti. 

Messico, Dia de Muertos
Qui troverete case colorate, arricchite da altari decorati con fotografie, fiori, bevande e cibo. Il fulcro del Día de Muertos (giorno dei morti) rimane la celebrazione della vita e della morte. La breve durata dei fiori ricorda la brevità della vita e i colori ne ricordano l’energia. Le famiglie preparano un lavabo con del sapone, così che i morti possano lavarsi dopo il lungo viaggio, e accendono incensi, così che possano trovare la strada di casa. L’ultimo giorno della festività, i parenti organizzano un picnic presso le tombe, accompagnato da tequila e band di mariachi.

UK, Halloween, Kalan Gwav in Cornovaglia, Calan Gaeaf in Galles e Old Sauin o Hop-tu-Naa sull’Isola di Man
Sapevate invece che la tradizione di indossare costumi spaventosi è iniziata per trarre in inganno gli spiriti maligni in circolazione? Dei ricercatori hanno scoperto che in Scozia la pratica del “dolcetto o scherzetto?”, era di fatto chiamata “souling or guising”, ossia anima o maschera. I bambini intagliavano punkies, grosse barbabietole o rape, che portavano con sé mentre andavano di casa in casa cantando ‘Punkie Night Song’ e chiedendo una torta in cambio, nota come soul cake. Le famiglie condividevano poi la torta e pregavano che le candele accese riconducessero i defunti nell’aldilà.

Intanto, altrove…
I bambini tedeschi intimano “Süßes oder Saures?” (“dolcetto o scherzetto?” o, letteralmente, “dolce o aspro?”). In Repubblica Ceca si dispongono sedie attorno al fuoco per i parenti defunti. In Austria e Svezia si lasciano sul tavolo torte ancora calde per gli spiriti. In Belgio, Argentina, Libano e in Perù, si lasciano fiori sulle tombe degli antenati, mentre in Bosnia- Erzegovina, Croazia, Finlandia e Polonia, le famiglie accendono candele sulle tombe.
Consiglio: se la Romania e il Conte Dracula vi sembrano il programma perfetto per Halloween, non rimarrete delusi. Sighisoara, il luogo in cui nacque Vlad l’Impalatore, ospita case infestate, luna park spettrali e macabri banchetti.

Ognuno festeggia Halloween a modo suo, secondo le proprie credenze e visione del mondo. Personalmente ritengo che quello più <sentimentale> sia quello Messicano! 

Ilaria Minichelli

27/10/2017

Le Mur 2017, più che rivestimenti, opere d’arte.

27 venerdì 2017 visualizzazioni:

“I am interested in the meeting point of natural materials, time and form. The resulting works contain a vibrancy of surface created by the hours, hands and eyes that nourished them.” Alexander Lamont

Alexander Lamont, artista inglese, noto per le sue opere (sia si tratti di tavolini, sia di sculture, sia di carta da parati come in quest’ultimo caso) realizzate sempre attraverso materiali “primitivi”, naturali  ci ha stupito ancora una volta, con la sua nuova ed impattante collezione di rivestimenti murali: Le Mur 2017.
Grazie ad un materiale inedito: la paglia, ha dato vita ad effetti veramente unici.

Ecco quindi, brillanti collezioni che esprimono l’abilità dei maestri artigiani, nel creare decori inaspettati. Una prova di come un materiale comune come la paglia può diventare nobile e pregiata.
Esprimendo tutto il suo DNA,  è sicuramente riuscito a fare centro, interpretando e giocando con i materiali per progettare una decorazione contemporanea dai toni avvolgenti. -adatta sicuramente per progetti residenziali e contract-

La collezione Le Mur è caratterizzata da stili diversi, in quanto, pensata e creata oltre che dall’artefice, dalla collaborazione con due “artisti” diversi tra loro ,il brasiliano Antonio da Motta Leal e l’italiano Erasmo Figini. Il risultato, parla da se e non avrebbe bisogno di miei commenti o di nessuna altra spiegazione.

Le Mur 2017 presenta tre nuove collezioni e una nuova finitura metallica per le linee Classic

SONJA BY ANTONIO DA MOTTA LEAL, EDITATO DA ALEXANDER LAMONT
Ispirato ai lavori di Sonia Delaunay (*), questo disegno enigmatico e versatile di Antonio da Motta Leal si caratterizza per le grandi forme e le linee curvilinee, ricche di colori naturali che ricordano la sua patria brasiliana.

(*) Sonia Delaunay era un’artista visionaria della metà del ventesimo secolo le cui esplorazioni astratte nella pittura, nel tessile e nelle arti decorative hanno marcato la storia del decoro fino ai giorni nostri.

LABIRINTO E HIDE AND SEEK – DUE DESIGN ESCLUSIVI DALL’ITALIA
Labirinto” e “Hide and Seek“: due decori commissionati da Alexander Lamont al famoso textile designer Erasmo Figini . Quando applicate agli intrecci di paglia, decorazioni tribali emergono dal contrasto del colore e delle linee dorate e affondano nelle delicate forme grafiche. Cambiare la luce rivela il mistero del lavoro. In Hide and Seek la paglia marrone, rossa e naturale viene applicata in scatole di linee che si muovono e si incupiscono drammaticamente a contrasto con il gioco di luce.

PAGLIA ARGENTO & MERCURY GOLD – IL COMPENDIO DI LUSSO ED ELEGANZA        I nuovi intrecci in Argento e Mercury Gold definiscono l’eleganza con il loro riflesso luminosa. Foglie preziose in oro contemporaneo e argento caldo vengono applicate su un foglio di paglia di faggio con lacca naturale. L’oro viene quindi strofinato delicatamente per rivelare la sottile paglia sottostante. Questo ha l’effetto di creare un effetto mutevole quando la luce incontra la superficie. I caldi metallizzati apportano un cambiamento meraviglioso alla paglia

In questo caso, più che “materiali per coprire le pareti”, direi “opere d’arte” al muro!, perchè sono davvero straordinarie, così come unico e impareggiabile il lavoro e la ricerca che stà a monte.

Quando ho ricevuto la cartella stampa, sono rimasta veramente impressionata dal carisma di questo artista designer, di cui, ammetto, conoscevo ben poco. Ora, dopo aver letto ed essermi informata sui suoi lavori, devo dire, lo citerò più spesso e seguirò con attenzione le sue nuove creazioni. Complimenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

http://alexanderlamont.com/#6-EN-About

Di Isabella Colombo

27/10/2017