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CON GLI “ANTA” E’ ARRIVATA LA PRESBIOPIA: CHE FARE?

02 lunedì 2017 visualizzazioni:
Se inizi a credere di aver bisogno di un paio di braccia più lunghe per leggere chiaramente un menù o il giornale allora sei in presenza della presbiopia, un disturbo visivo che interessa chiunque a partire dai 40-45 anni di età. Per correggerla, l’ultima novità in alternativa agli occhiali è l’elettrostimolazione del muscolo ciliare.

Gli oggetti ravvicinati cominciano a sembrare sfocati e per vedere nitidamente ciò che stai leggendo devi allontanare maggiormente le braccia dagli occhi e ti accorgi che non riesci a leggere un messaggio sullo smartphone? Sei in presenza della presbiopia, un difetto visivo che si manifesta quando l’età avanza. Il metodo più semplice e tradizionale per rimediarvi, dopo essersi sottoposti ad una visita oculistica, è quello di ricorrere all’acquisto del giusto occhiale correttivo prescritto dall’oftalmologo. Altri metodi utilizzabili sono le lenti a contatto progressive, la correzione con il laser ad eccimeri o in caso di intervento di cataratta l’inserimento nell’occhio di una lente multifocale, intervento quest’ultimo effettuato solitamente su persone a partire dei 65 anni di età.

Se gli occhiali o le lenti non fanno per te e non desideri sottoporti ad alcun intervento, l’ultima novità a disposizione del medico oculista è l’elettrostimolazione del muscolo ciliare, un nuovo metodo non invasivo e non doloroso per correggere la presbiopia non molto avanzata. I soggetti ideali per il trattamento sono quelli che non hanno grossi difetti refrattivi come miopia ed ipermetropia e con un’età compresa tra i 40 ed i 50 anni. Questa tecnica parte dalla constatazione che la presbiopia sia dovuta alla ridotta efficienza contrattile del muscolo ciliare, parallelamente ad una ridotta elasticità del cristallino. Infatti è proprio la modificazione della forma del cristallino da parte del muscolo ciliare che consente l’accomodazione e di conseguenza la vista da vicino ed è pertanto necessario avere un muscolo ciliare più efficiente per ottenere una buona “ampiezza accomodativa”e continuare a vedere bene da vicino.

Così come avviene per l’elettrostimolazione dei muscoli scheletrici, quella per il muscolo ciliare è ugualmente in grado di migliorarne la contrattilità. Dopo aver instillato un collirio anestetico, il medico oculista applicherà sull’occhio una lente a contatto sclerale munita di quattro sottili elettrodi collegati al dispositivo emettitore degli stimoli. Una volta posizionata la lente il medico farà partire il programma di elettrostimolazione che avrà la durata di soli 8 minuti per occhio, alternando 6 secondi di stimolo a 6 di pausa. Sono necessarie 4 sedute in un mese, seguite da alcuni trattamenti maggiormente distanziati fino ad arrivare ad una stimolazione di mantenimento ogni 3 mesi. Al termine di ogni seduta sarà prescritto un collirio a base di inositolo, per reintegrare il muscolo e massimizzare il risultato. I costi sono accessibili e durante l’elettrostimolazione si potrà avere al massimo la sensazione di un leggero formicolio all’interno dell’occhio dal momento che le intensità di corrente sono estremamente basse e tarate specificamente per ogni paziente.

Per avere informazioni o eseguire il test per capire se si è idonei al trattamento o scoprire i centri dove viene effettuata la tecnica è possibile visionare il sito www.trattamentopresbiopia.it

02/10/2017

Una regina di cuori non solo nelle carte

01 domenica 2017 visualizzazioni:

Un tripudio di colori, uno schieramento di “carte”, il gioco d’azzardo, per celebrare come “l’amore sia il motore del mondo” e la T-shirt con la scritta “L’Amore è Bellezza” non ha fatto che amplificare il messaggio di questa sfilata.

E’ stata all‘insegna dell’allegria, della passione e dei sentimenti, la passerella P/E 2018 presentata da Dolce e Gabbana.

La sfilata si è aperta , così come si è poi conclusa, con bellissimi abiti neri, che hanno ricordato ai millennians, la storia dei due “maestri “; nulla è mancato: a partire dalle iconiche culotte e il reggiseno che ricordavano le cover di Madonna, ai sexy bustier portati con gonne strette, ai tailleur ricamati e per finire all’atemporale abito di pizzo, sempre unico e di forte appeal. Ma la parte centrale, il cuore pulsante della passerella è stato un tripudio di colori, dedicati  all’Amore. Su tutti ha predominato il colore rosso vivo, ma non sono mancate altre tonalità forti come il verde, l’arancio e il giallo.

The Queen of Hearts di Dolce e Gabbana è sicuramente una regina moderna, che ama dominare i sentimenti, e predilige l’heritage italiano.

Stefano Gabbana e Domenico Dolce hanno dedicato i loro outfit da sogno alla forza delle donne forti.

A me sono piaciute tantissimo, le tiare “giocose” e ironiche, che facevano bella mostra sulle acconciature delle modelle. Perfette e regali quelle con cuori e strass, irriverenti e di forte appeal, quelle con ortaggi.

Così come, bellissime e appariscenti, sia le stampe che i ricami in swarowski e paillettes sui diversi abiti; non solo cuori e carte da gioco, ma anche ortaggi, piselli cartote,.., cannoli siciliani, ciliegie e ovviamente le rose. I dettagli a volte fanno la differenza! e nel caso di questa sfilata, ne siamo certe -shopping del mercato ricolme di ortaggi come le stampe dei vestiti, o babbucce e sandali alla schiava ornati come i mosaici bizantini).

Concludo con una mia personale standing ovation, per gli occhiali, che sono apparsi durante la sfilata; strepitosi, grazie a forme particolari e alle iniziali del brand scintillanti.

Una passerella particolare, per me tra le più belle della Maison. Ricca di emozione, colore e phatos.

Ringraziamo il brand per l’uso delle foto per questo servizio.

 

www.dolcegabbana.com

 

 

 

Di Isabella Colombo

1/10/2017

Incontro tra anima e terra by Carlo Tivioli

01 domenica 2017 visualizzazioni:

Volteggiano leggere in un caleidoscopio di colori le pellicce Carlo Tivioli Autunno/Inverno 2017/2018.

In un mondo sempre più globalizzato, alla ricerca d’equilibrio, culture e stili diversi si fondono tra loro per esaltare una nuova armonia fatta di materiali tattili, ricami, e preziosi decori.

Sessanta i capi in passerella tra giacche trequarti, cappotti, giubbotti, gilet, mantelle e modelli double face, fiore all’occhiello della collezione. Grafismi dallo stile più etnico ispirati alla cultura delle tribù berbere si mescolano tra loro in un mix and match di stampe, accostamenti e tagli innovativi in simbiosi con lo spirito attuale cosmopolita.

Simboli di pace, uccelli tropicali, motivi floreali sono cuciti direttamente sulle pelli nei toni caldi del marrone bruciato, oro, verde vegetale, blu, in un incontro tra cielo e terra. Tessuti Suzani convivono con passamanerie pregiate e ricami d’ispirazione indiana, in un tutt’uno armonico.

Come veri e propri dipinti saltano subito all’occhio i disegni sfumati realizzati con fili di seta e fibre di cactus intrecciate: una sinfonia di etnie diverse che coesistono e si mescolano pur mantenendo la propria individualità.

E’ cosi che la maison si rinnova attuando una vera e propria metamorfosi che vive nel presente il suo massimo splendore, frutto di una tradizione artigianale che non ha eguali e che sfida i limiti del haute couture convenzionale. Cosmopolita, globetrotter, perfettamente a suo agio, la donna carlotivioli 2017/2018 concepisce la moda come una forma d’arte per esprimere la sua essenza. Non ci sono regole e non esistono imposizioni o dogmi da rispettare: la moda, al pari dell’arte, va vissuta pienamente..

La maison rilegge il passato in chiave moderna e punta su un cliente giovane, attento ai dettagli e alla qualità dei capi che indossa. Pellicce, pelli, denim, lana, cashmere e materiali tecnici lavorati si mescolano in un gioco deciso di texture e colori. I modelli spaziano dai cappotti dritti fino ai piedi alle giacche in stile aviatore tutti reversibili, per assecondare il dinamismo quotidiano e i look in continua evoluzione.

 

 

 

www.carlotivioli.com

#carlotivioli  #hautecouture  #altamoda

 

Di Isabella Colombo

1/10/2017

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Cani e Cuccioli di Uomo

30 sabato 2017 visualizzazioni:
I cani sono i migliori amici dell’uomo”, non è solo un modo di dire ma efffettivamente è così.

Se si ha la fortuna di avere un compagno di avventure sin da quando si è bambini, si può crescere insieme e stabilire un legame profondo e di empatia.

Non ci sono cani pericolosi, non adatti ai bambini. Ci sono padroni incapaci di gestire determinate razze, più o meno vivaci, più o meno possenti.

Se il cane accetta il bambino e viceversa, stabilendo così un equilibrio, non può che divenire una convivenza facile e gradita.

Questo video vuole quindi dimostrare quanto amore sono in grado di dare i cani ai bambini sin dalla tenera età, a quelli più grandicelli.

Un cane presente in casa può essere un grande pretesto per responsabilizzare sin da subito il bambino, abituarlo al rispetto degli animali e a convivere condividendo spazi e il rapporto con i genitori/padroni.

Ilaria Minichelli

30/09/2017

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Vivere a colori, grazie alle vernici IVM

30 sabato 2017 visualizzazioni:

Quando la vernice, cambia la vita ai nostri mobili.

Le vernici, quanto sono importanti? Moltissimo. L’arredamento ormai stà facendo passi enormi in tutti i suoi settori, e tra questi, anche nel campo delle vernici per legno. Vediamo sempre i mobili, le porte, le cucine, “finite”, senza mai pensare che al di là della marca dell’oggetto che noi compriamo, ci sono altre aziende che hanno contribuito al successo o alla realizzazione finale di questo. Ebbene, le vernici per legno, sono una parte importantissima di questa “catena”, e aiutano non solo a rendere un pezzo più bello ed ammiccante, ma lo rendono anche sicuro dal punto di vista della salute.  Tra le tante aziende, sicuramente la più importante è la IVM CHEMICAL, che ha al suo interno brend storici per quanto concerne le vernici d’arredo. Ma scopriamo attraverso le mie parole e questo video, sebbene di 2 anni fa, chi è realmente IVM e cosa fa..

IVM è una Holding con partecipazioni in industrie di vernici, resine ed elastomeri. Nel settore delle vernici per legno il Gruppo IVM é fra i principali produttori mondiali ed è sicuramente il più grande in Italia.

Milesi, Ilva e Croma Lacke, sono i marchi storici che IVM GROUP controlla e gestisce direttamente.

Il Gruppo è da sempre attento a tutto quello che gira intorno al mondo dell’architettura e del design, intesi nelle loro accezioni più tradizionali: progettazione di arredi ed oggetti producibili industrialmente, e alla creazione di spazi in cui l’uomo possa abitare, lavorare, rilassarsi, curarsi, interagire,…. 

Le vernici sono infatti fra i protagonisti di questo mondo, seppur siano spesso sconosciute ed ignorate: sono infatti il sistema di protezione e di decorazione fra i più antichi al mondo. 

E’ grazie alla vernice se possiamo godere del piacere del legno negli ambienti dove trascorriamo il nostro tempo. Lo proteggono dall’umidità, raggi solari o piogge, o da microrganismi quali muffetarli e funghi; ne ravvivano il colore naturale, la venatura e il poro, e permettono di utilizzarlo come supporto per qualsiasi colore ed effetto estetico desiderato.

I prodotti vernicianti contribuiscono inoltre a contenere le emissioni naturali prodotte dal pannello di legno, proteggendo in questo modo sia l’utilizzatore che l’ambiente. Proprio per stimolare la curiosità verso il mondo affascinante ma poco noto delle vernici per legno il Gruppo IVM ha quindi sempre partecipato con entusiasmo a progetti relativi al mondo dell’abitare.

I prodotti di IVM Chemicals vengono studiati e sviluppati da oltre 200 Ricercatori che, nei Laboratori di Ricerca e Sviluppo europei, lavorano in costante contatto al futuro delle vernici per legno con gli strumenti tecnologicamente più avanzati.

Il Laboratorio Applicativo, attrezzato con i più innovativi e completi impianti di verniciatura, consente di verificare e ottimizzare le performance dei prodotti formulati

La profonda sensibilità verso le problematiche relative all’ambiente, all’ecologia e alla salute dell’uomo si riflette in politiche aziendali volte a garantire standard di sicurezza e tutela superiori a quanto imposto dalle norme più severe, e un controllo totale nella formulazione dei prodotti che anticipa anche le direttive più avanzate. Dopo aver appreso tutto ciò, non ci resta che “tuffarci” serenamente nel mondo delle vernici. 

www.ivmchemicals.com/it/

www.milesi.com

www.ilva.it 

 

 

 

 

Di Isabella Colombo

30/9/2017

Milano Sake Festival

29 venerdì 2017 visualizzazioni:

Dal 30 Settembre al 01 Ottobre 2017, si terrà la manifestazione “Milano Sake Festival” presso la Cascina Cuccagna (via privata cuccagna 2) Milano.

Quando? Sabato dalle 14 alle 24, mentre domenica dalle 12. L’ingresso prevede  cinque consumazioni e un omaggio, previo pagamento quota associativa 2017 a 15 euro. L’ingresso di sabato vale anche per la domenica (verrà consegnato un apposito braccialetto).

Programma Sabato:  Dalle 14:00 al primo piano di Cascina Cuccagna troverete in esposizione e degustazione centinaia di etichette di sake, shochu e whiskey giapponesi da assaggiare e acquistare. Dalle 19:00 apre la terrazza col sushi bar e le creazioni di Bento e i dolci di MACHA e proseguono le degustazioni ai tavoli per una lunga “sake night”.

Programma Domenica: A partire dalle 12 fino alle 19.30 si susseguono un sacco di degustazioni: sake e cibo per un giusto abbinamento, sake e formaggi, sake e carne, whisky giapponesi e molto altro!

Per altre Informazioni potete rivolgervi al sito: laviadelsake.it

 

Ilaria Minichelli

29/09/2017