free page hit counter

All posts by Editorial Staff

Boffi.. design d’alta gamma

05 mercoledì 2017 visualizzazioni:
Girare per Brera, durante le giornate del Salone del Mobile è obbligatorio, così come è obbligatorio far tappa da Boffi in Solferino.
Noi della redazione, siamo state ieri nel tardo pomeriggio, e la folla di visitatori presenti nello “Spazio Boffi“, avvalorava questa mia affermazione.
Molte le novità, sia per il bagno, sia per la cucina, ma di forte impatto, anche gli accessori e i complementi d’arredo.
Ad un anno dal lancio di “Boffi-Code“, realizzato da Piero Lissoni, il comparto sartoriale, presenta nuove soluzioni, coinvolgendo anche altri designers.
Per la cucina, Zaha Hadid Design, ha elaborato un progetto, che scaturisce dall’evoluzione di una stazione di lavoro a Isola, dotata di uno spazio per la cottura, il lavaggio ed un’area conviviale. Sono inconfondibili e facilmente percepibile, le linee del suo stile; purezza formale, utilizzo di materiali che conferiscono eleganza, ed alternanza di vuoti e pieni che danno leggerezza. Insomma un vero capolavoro “d’architettura”. Le proposte ZHD, sono tailor made ed esprimono la sua capacità di realizzare soluzioni uniche e di forte impatto.
Anche la zona bagno, si arricchisce di nuovi progetti lavabo, sia per materiali utilizzati che per forme e design.
Di forte appeal, quello che porta la firma di Piero Lissoni. Realizzato in ottone e pietre preziose, ricorda una scultura, il suo lavabo monolitico a terra.
Victor Vasilev, firma una straordinaria vasca larga. Realizzata in acciaio trattato dal sapore “raw”, molto industrial, ma morbidamente studiato per diventare un pezzo inusuale.
Insomma, ci sarebbe tanto ed altro da raccontare, ma il mio input è uno solo: andate a farvi un giro, e lasciatevi trasportare dall’energia che solo Boffi sa regalarvi.
Di Isabella Colombo
5/4/2017

“Il Design è uno stato a sé. E Milano è la sua capitale”,

04 martedì 2017 visualizzazioni:

E’ partita la 56a edizione del Salone Internazionale del Mobile.

Che eccitazione! ogni anno, il Salone del Mobile, regala emozioni ed energia positiva.

Una settimana all’insegna del design a 360°, e tutto ciò lo si vede e lo si respira in ogni angolo di Milano: partendo dalla Fiera di Rho, spostandoci in una delle 5 zone di Milano dedicata ai numerosi eventi del “fuori salone”, fino ad arrivare, alle zone più impensate della “periferia”, che per l’occasione si “trasformano” regalandoci scorci di una Milano mai vista.

Milano è design e il design , con la sua magia, trascina e coinvolge non solo gli addetti al settore, ma anche i curiosi, gli studenti e i “turisti”. Dal 4 al 9 aprile, Milano è sinonimo di capitale del design, e della cultura, grazie alla forte sinergia che si crea tra la manifestazione e le tante iniziative collaterali.

Riporto qui sotto, le parole di Claudio Luti, presidente della manifestazione:

“Il Salone del Mobile è il polo di attrazione dell’innovazione e al tempo stesso deve essere un esempio di per sé di continua capacità di innovare i suoi contenuti e il suo modo di comunicare al mondo mantenendo ben salda la reputazione del marchio.
Designer e progettisti trovano solo a Milano un unicum di creatività e capacità industriale per interpretarla e rappresentarla. Per questo l’appuntamento del Salone diventa imprescindibile per tutti coloro che devono trovare ispirazione e al tempo stesso presentare la propria creatività.Proprio per questa potenza attrattiva il Salone del Mobile è una grande risorsa per il Sistema Italia concentrando in un unico momento  e in un unico luogo l’eccellenza innovativa di pensiero e di prodotto.”

Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Euroluce, Workplace3.0 e SaloneSatellite, le cinque macro-aree d’interesse all’interno della fiera di Rho.

 

 

Quest’ultimo, ha un ingresso libero al pubblico, passando da Cargo 5; tema di questa 20° edizione è “Design is…?”, e vede giovani di 5 continenti, selezionati da stampa, architetti, designer, imprenditori..

Sempre numerosissimi e super affollati, gli spazi e le location legate al fuori salone, che come al solito, richiamano migliaia di persone fino a notte inoltrata .

Che dirvi, se non “w il design”?!

Noi saremo presenti, e vi faremo un resoconto della settimana a partire da lunedì; ma seguiteci, perché sarà nostra premura aggiornarvi su FB, o Instagram sulle novità o le manifestazioni, per noi più particolari e curiose.

www.salonemilano.it

#SaloneDelMobile #Euroluce #Workplace3_0  #SaloneSatellite#

altre informazioni sugli eventi dedicati ai Fuori Saloni, potrete trovarle, sulla “bibbia” del design, “GUIDAINTERNI”, scaricabile anche sul vostro cellulare.

foto tratte dal sito www.cosmit.it

si ringraziano i fotografi A Mariani, A Russotti, D Ravier, L Pascali , S.Lombardi

Di Isabella Colombo

4/4/2017

 

Mermaid, il tuo anello per l’estate

28 martedì 2017 visualizzazioni:

Mermaid Silver Ring, piccole scaglie argentee si susseguono a formare una superficie concava, regolari e tondeggianti, quasi una coda di Sirena.

Al culmine, la consistenza satura e poetica dell’acquamarina. Quinto Ego presenta l’anello Sirena, simulacro dell’estate, del colore di spuma che arriva alla battigia, di acque cristalline e trasparenti. Fiabesco, come il simbolo del brand, una fanciulla che esplorando la natura trova piccoli monili sparsi per terra.

www.quintoego.com

Di Isabella Colombo

28/3/2017

Forza Massimo, siamo con te!

26 domenica 2017 visualizzazioni:

Fuori pericolo, ma ore di paura, per il noto attore Massimo Lopez, venerdì 24 marzo, mentre debuttava in uno spettacolo, nell’ambito della rassegna “Jazz & dintorni’” .

L’attore era sul palco del teatro di Trani quando si è sentito male ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale ad Andria. Dopo aver subito un intervento di angioplastica, le prime notizie che stanno giungendoci , affermano che Massimo sarebbe fuori pericolo.

Si stava esibendo con la sua solita ironia, quando ha avvertito un forte dolore al petto. Nonostante ciò, nonostante avesse un “infarto” in corso, ha pensato bene di  continuare a cantare e fare imitazioni per circa altri 30 minuti, perchè come i big:”Show must go on”, fino a quando non ha più resistito ed  è uscito di scena.

Per il momento, nessuna dichiarazione ufficiale dall’attore, ne dal suo ufficio stampa, ma pare che le condizioni siano stazionarie dopo l’operazione.

Da tutti noi, un abbraccio e una pronta guarigione. Ti rivogliamo presto si palchi italiani per sorridere con te…come abbiam sempre fatto.

 

www.massimolopez.it.

www.staynerd.com/intervista-massimo-lopez-voce-homer-simpson/

Di Isabella Colombo

25/3/2017

 

Milano: il Papa è qui.

25 sabato 2017 visualizzazioni:

Oggi, è una data importante per tutti i fedeli e “non”. Papa Francesco è venuto a salutare la città di Milano e a portare un po’ di “solidarietà e pace”. Un UOMO grande, con un cuore altrettanto grande.

Non starò a raccontarvi momento per momento le tappe della Sua impegnativa giornata Milanese, anche perché sarebbero realmente troppe, ma vi riporto uno dei momenti più belli, quello della Sua visita ad una famiglia all’interno delle case bianche di #Via Salomone#.

La Sua scelta, è ricaduta verso una famiglia di mussulmani: Karim Mihoual e sua moglie Hanane abitano proprio quì, all’interno delle Case Bianche, con i loro tre figli.

Karim, ha affermato di essere un musulmano, ma di pensare a Papa Francesco come ad un vero e proprio santo. Racconta di come si si seduto e abbia diviso con loro una tazza di latte, e della chiacchierata fatta, sul tipo di vita che si conduce all’interno di queste case popolari Racconta poi in modo commosso, di come sia venuto spontaneo baciargli la mano, quando si è congedato da loro.

Una persona unica e speciale direi. Credo che nessun Papa ad oggi, abbia mai fatto visita ad una famiglia a caso e soprattutto, abbia deciso di girare per le vie milanesi, visti i tempi poco sereni, senza alcun tipo di “auto protetta”.

Grazie #Papa Francesco#, per quel che ci stai regalando.

Di Isabella Colombo

25/3/2017

 

La Speranza che porta il Papa

25 sabato 2017 visualizzazioni:

Milano, si prepara ad accogliere il Papa Francesco!

Sabato 25 marzo 2017 il Pontefice farà la sua visita apostolica nella città di Milano dove ad accoglierlo sono attesi circa 600mila fedeli per la messa a Monza, in arrivo 408 treni e 3000 pullman.

Il Papa partirà alle 7.10 dall’aeroporto di Ciampino, alle 8 è previsto l’arrivo all’aeroporto di Milano-Linate, dove sarà accolto dal cardinale Angelo Scola, e dalle istituzioni.

La sua prima tappa sarà proprio alle Case Bianche di via Salomone – via Zama, nella parrocchia di San Galdino: dove saluterà due famiglie e alle 9 sul piazzale, rivolgerà un breve saluto e incontrerà i rappresentanti delle famiglie residenti e di famiglie rom, islamiche, immigrate.

Le Case Bianche o meglio detta “La Trekka” un quartiere che nasce nella periferia est di Milano è pronta ad accogliere il Papa, con questo i residenti si aspettano CAMBIAMENTI e non COMPASSIONE, un miglioramento che ormai da anni chiedono e non è mai stato dato.

Ovviamente, ci sono gli scettici e nonostante l’arrivo del Papa i cambiamenti li vedono lontani.

Qui vivono 477 persone, oltre 200 anziani, il 18% della popolazione è straniera e non mancano le difficoltà, aggravate dalla mancanza della manutenzione del quartiere.

“Vivere in periferia non è assolutamente una cosa negativa e il fatto che il Papa venga a visitare e sicuramente dato dal fatto che vuole incontrar gente che vive in maniera difficile, ma questa difficoltà non è una cosa, su cui accentrare tutta la attenzione.”

Affermano così, Andrea Martinelli detto “Tinez” insieme al suo compagno Lorenzo Bettagno detto “Tobe”, due ragazzi che vivono e cantano nella periferia della loro città, “I Rapper delle Case Bianche”

Lorenzo a differenza del compagno, però, afferma:

“Sono un po’ scettico sinceramente, non credo che questa visita del Papa possa cambiare tutto, però la speranza è quella, e l’unica speranza che posso avere appunto è questa”

Concludono poi, dicendo: “Dico al Papa che anche in periferia ci sono i bravi ragazzi”

Molto interessante è il loro brano “In Zon4” un video tutto in chiave rap, dove raccontano la quotidianità di tanti ragazzi che vivono nel quartiere.

Il ritornello “In zona a fare nulla” spiegano è un mantra per rispondere ai pregiudizi, ma in realtà questi ragazzi non è che non fanno nulla.

Sono ragazzi pieni di sogni, pieni di speranze e come tutti i presenti alla visita del Papa nel quartiere sperano ad un minimo cambiamento.

https://www.youtube.com/watch?v=pBazZi1k53c

Di Sandra Perez

22/03/2017