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L’Arte e la Storia dei bijoux in una mostra che fa sognare

27 venerdì 2015 visualizzazioni:

   A Casalmaggiore, in provincia di Cremona, fino al 17 maggio un’esposizione dei più grandi protagonisti della bigiotteria made in Italy, tra cui Ornella Bijoux, una firma tra le più rinomate della bigiotteria artigianale e insignita a pieno titolo dell’attestazione di Bottega Storica di Milano.

Ornella Bijoux Maria Vittoria Albani  (7)
Maria Vittoria Albani

In mostra più di 200 bijoux raccontano, attraverso oltre sessant’anni di creatività italiana, il susseguirsi della Moda secondo la lettura originale, elegante e solare di Maria Vittoria Albani, figlia di Piera Albani, colei che nel 1944 ha fondato Ornella Bijoux. La sua collezione infinita di pezzi d’autore ha attraversato decenni di mode e generazioni, segnando un percorso inimitabile di fascino e femminilità senza tempo.

Accompagneranno il visitatore nel percorso espositivo anche una selezione di abiti d’epoca da cocktail provenienti dalla collezione Cavalli e Nastri di Milano e firmati Biki, maison con la quale Ornella Bijoux ha collaborato a lungo negli anni ’60. I suoi gioielli raccontano momenti storici indimenticabili, dai primi export degli anni ’50 in Inghilterra e Stati Uniti dove “brillano” nelle splendide lussuosissime vetrine dei vari “Neiman Marcus”, “Lord and Taylor”, “Bonwit & Teller” e “Marshall and Field”. 13.novita ottobre 1962

Indimenticabili poi le produzioni caratterizzate dalla ceramica dipinta a mano (dorata o galvanizzata) o i meravigliosi collier a fili di perle… Sono gli anni ’60, caratterizzati dall’apertura dell’esclusiva boutique di via Montanapoleone, dai sodalizi prestigiosi con le Maison Biki, Celine, Borbonese e dai primi sguardi al nuovo mercato giapponese.

Negli anni ’70 i bijoux vantano altre estroverse ispirazioni e lavorazioni, che spaziano dall’arte astratta al gusto etnico. Fino all’ultimo ventennio in cui le espressioni “Liberty” aprono scenari di natura incontaminata: metalli dorati30. Copertina Amica, Febbraio 1970, la modella indossa uno strangolino di Ornella Bijoux in pelle rossa e penden, smalti, paste di vetro, perle “disegnano” scarabei o farfalle in un paradisiaco “giardino” di spille e anelli… Nel frattempo Maria Vittoria Albani crea collezioni per altre importanti griffe. Il Terzo Millennio apre a nuove tendenze e sperimentazioni e alle rivisitazioni speciali: in un contesto più unico che raro, l’atelier-laboratorio di via Monte Cervino, 4 a Milano, si apre un mondo magico di quarantamila preziosi modelli, continua fonte di ispirazione per Maria Vittoria Albani. Una sorta di casa-museo sempre aperta a tutti gli appassionati su appuntamento.

37bUnico in Italia, il Museo del Bijou, fondato nel 1986 a Casalmaggiore, storico e importante distretto di bigiotteria sorto tra XIX e XX secolo, conserva e valorizza oltre 20 mila pezzi di bigiotteria compresi macchinari, utensili,

fotografie e cataloghi provenienti dalle dismesse industrie locali e da numerose donazioni di aziende e collezionisti del settore, dalla fine dell’Ottocento alle soglie del nuovo Millennio. Il Museo organizza mostre temporanee sulla storia della moda e dell’ornamento personale promuovendone la conoscenza e la divulgazione.

La mostra è stata curata di Bianca Cappello, storica e critica del gioiello, docente di storia del gioiello presso l’Istituto Europeo di Design di Milano e coordinatore curatoriale del museo del Gioiello di Vicenza. Al suo attivo letture, incontri, mostre e cataloghi sulle sperimentazioni materiche attorno al Gioiello e alla storia della bigiotteria italiana. Membro della Society of Jewellery Historians di Londra. Vive a Milano.

 

Guarda e sogna nella gallery con gli antichi bijoux di Ornella Bijoux…

 

 Museo del Bijou-Casalmaggiore-foto-Davide Cavalli

.Logo Museo Bijou

 

Museo del Bijou di Casalmaggiore

via Porzio 9 – 26041 Casalmaggiore (CR)

0375 284423 – 0375 205344 /

www.museodelbijou.it

info@museodelbijou.it

Il Museo del Bijou è aperto tutti i giorni della settimana; per scuole e gruppi possono essere prenotate visite guidate, percorsi didattici e attività di laboratorio.