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Spose impeccabili con la Bridal Stylist

09 mercoledì 2013 visualizzazioni:

[dropcap size=small][/dropcap]i è mai capitato di perdere la testa per un abito notato su una rivista e poi, dopo averlo provato, puff, il sognosi è infranto perché l’effetto su di voi non era lo stesso?

Beh, spesso il gusto non basta. Ogni donna, in fase di shopping, dovrebbe sempre tenere a mente, come un mantra, vari fattori: età, altezza, baricentro della silhouette… Insomma, rispettare le proprie caratteristiche, prendendo consapevolezza dei punti di forza e di debolezza, per valorizzare al meglio la figura. Perché una mise adatta a un fisico “a mela” al 99% non funzionerà su un fisico “a pera” e viceversa. Ma, se per gli outfit quotidiani, qualche ops ci può scappare, per il giorno del matrimonio, non sono ammessi errori. Cosa fare, dunque, per essere impeccabile e non incorrere in scivoloni?

Un valido aiuto potrebbe fornirlo la bridal stylist, una nuova figura professionale nata negli Stati Uniti, da pochissimo sbarcata anche in Italia. Sarà lei ad occuparsi del

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look della sposa consigliandole il meglio in fatto di abiti, trucco, acconciatura, accessori ed elargendo dritte ad hoc legate anche alo stile, al bon ton e alla tra- dizione. Sapevate, ad esempio, che le scarpe da preferire sotto un wedding dress dovrebbero essere chiuse e con tacco medio (5-7 centimetri), che la zeppa è da escludere in ogni caso, mentre il sandalo gioiello potrebbe andar bene, ma solo in determinati contesti?

«Durante il primo incontro con la futura sposa– spiega Rossella Migliaccio, consulente di immagine e prima Bridal Stylist in Italia – ascolto i suoi gusti e desideri. Ci soffermiamo sul tenore del matrimonio, sulla location scelta e sul numero di ospiti, poi, insieme, cominciamo a valutare i punti da valorizzare e gli eventuali difettucci da nascondere. Il secondo passo – continua – è studiare il look giusto, così faccio un giro preliminare presso atelier e stilisti e poi organizzo tutti gli appuntamenti in un’unica giornata, in modo che la sposa risparmi tempo e stress, godendosi solo la parte divertente della prova».

Ma il compito della bridal stylist non si limita certo a questo. Valuterà le nuance più appropriate alla prima- donna dell’evento, la pettinatura più adatta al suo viso, i gioielli da indossare e la dimensione del bouquet, per concludere il giorno delle nozze in veste di vero e proprio angelo custode, assistendo la sposa fino alla fine dei festeggiamenti

 

Vegano è bello (e sano)!

09 mercoledì 2013 visualizzazioni:

simone-salvini-chef-vegan-piatti-vegetariani-sano-veganoE’ filosofo, vegetariano… e chef d’alta cucina. Naturalmente vegetariana. Due concetti, quello dell’alta cucina e quello del vegetarianismo, che per Simone Salvini, 44enne fiorentino, ex capo cuoco dello stellato Joia di Pietro Leemann, si sposano in un’armonia di sapori e di vita ormai da moltissimi anni. Non tutti soddisfacenti. «C’è stato un tempo in cui noi cuochi vegetariani eravamo relegati in un angolino di cucina – racconta Salvini, recente- mente ospite con le sue preparazioni alla decima edizione di Identità Golose. Adesso con l’aumento delle persone che fanno scelte alimentari di- verse anche l’alta cucina vegetariana e vegana vive un periodo di grande fervore».

Quindi c’è bisogno di saperne di più su ingredienti e preparazioni… “Per questo ho fondato Organic Academy, uno strumento con il quale cerco di diffondere il sapere vegetariano sulla cucina a quanta più gente possibile attraverso corsi e conferen- ze diversificate per i cuochi e per chi vuole soltanto saperne un po’ di più”.

Perché ci si dovrebbe avvicinare al vegetarianismo?
“Io l’ho fatto perché ho sentito una voce interiore. Ma ci si potrebbe fidare di scelte analoghe fatte da personalità illustri o dei consigli dei cardiologi e degli oncologi di aumentare le porzioni di verdure, cereali e legumi diminuendo il consumo della carne rossa al quale pare sia riconducibile l’insorgenza di alcune malattie abba- stanza pericolose”.

Non solo vegetarianismo. Cresco- no anche veganismo e crudismo… “I vegani, oltre carne e pesce, escludono tutti i derivati animali come miele, uova e latte. I crudisti sono vegani che rifiutano ogni trattamento termico, quindi la cottura sul fuoco o in forno. Si tratta di scelte militanti non per tutti: possono dare molta soddisfazione a chi le attua, ma anche molta tristezza”.

Qual è la prima cosa che si dovrebbe provare a cucinare per “rallegrare” queste scelte?
“Serve molto amore, il che significa cucinare con passione avendo la consapevolezza di fare una scelta in armonia con la natura”

 

Kofta – polpettine mediorientali

09 mercoledì 2013 visualizzazioni:

Sono d’origine egiziana ma sono diffuse ed apprezzate in tutto il mondo per il loro sapore ricco e gustoso accostato alla leggerezza dello yogurt greco.

INGREDIENTI

Per le polpette

500gr di carne bovina

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10gr di menta fresca

2 spicchi d’aglio

100gr salsiccia

30gr prezzemolo fresco

100gr cipolla tritata

1 peperoncino fresco

5-6 cucchiai di olio d’oliva

sale qb

 

Per la salsa

800gr polpa pomodori

2 cucchiai di olio d’oliva

1 spicchio aglio

200ml di yogurt greco

origano secco

 

PREPARAZIONE

Lavate il prezzemolo e la menta e tagliate i semini interni, tagliate la cipolla a pezzettino e mettete tutti questi ingredienti nel mixer. Azionate per qualche in modo da ottenere un composto quasi cremoso. Incidete e togliete la pelle della salsiccia. Unitela alla carne trita e amalgamate le due carni. Unite anche il composto di menta, prezzemolo e cipolla e regolate di sale.

Amalgamate il tutto con le mani fino ad ottenere un composto molto omogeneo, e iniziate a creare le polpette allungandole leggermente con i palmi delle mani. Scaldate 4-5 cucchiai di olio in una padella antiaderente larga e fate imbiondire uno spicchio d’aglio. Unite anche le polpette facendole dorate molto bene per circa 4 minuti e successivamente rigiratele per un tempo complessivo di 10-12 minuti. Una volta rosolate completamente, tenetele da una parte su un piatto in caldo. Nella stessa padella dove avete fatto rosolare le polpette , unite la polpa di pomodoro e un altro ed un altro spicchio d’aglio fresco. Fate sobbollire un paio di minuti, e poi unite una manciata di origano secco. Unite anche le polpette e partatele a cottura coperte e a fuoco dolce per altri 10-15 minuti. Servite le polpette con il loro sugo ed un cucchiaio di yogurt greco.

 

 

 

Shopping online: ecco i siti dove acquistare

09 mercoledì 2013 visualizzazioni:

Lo shopping su internet ormai è un fenomeno che da anni aumenta notevolmente, innumerevoli sono i siti che vi propongono beni di ogni genere a prezzi più o meno vantaggiosi.

In questo mare di possibilità, spesso cercare, e trovare il sito più adatto ai nostri gusti e alle nostre personali esigenze, rimane sempre più complicato e confusionario. Per questo Bella, ha preparato per voi una mini-guida a quello che il web ci propone, dai siti low-cost con tanti sconti interessanti, agli e-shop con i grandi marchi italiani e non.

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Per la amanti delle scarpe e non solo: Zalando.it Sarenza.it Spartoo.it, i maggiori siti italiani di calzature e abbigliamento, dove troverete sempre tanti sconti e una vastissima scelta di marchi e modelli, adatti a soddisfare le tasche e i gusti di tutte, spedizioni e reso gratuiti, sono assolutamente da tenere d’occhio.

Per chi ama i grandi nomi della moda internazionale non può non visitare Mytheresa.com e Net-a-porter.com, con una vastissima gamma di capi e accessori dei più importanti brand italiani e internazionali.

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Perfetti anche per chi cerca capi di vecchie collezioni, ormai fuori dai negozi, anche qui troverete sconti davvero interessanti!

 Shoowrommprive.it, un sito dai prezzi davvero imbattibili, dove potrete trovare anche i grandi marchi. Interessanti sono le svendite giornaliere, un e-shop  da visitare quotidianamente per essere sempre aggiornati sulle nuove promozioni.

Anche le grandi catene di abbigliamento hanno il proprio negozio online, come Zara.com e Mango.com, la comodità? Acquistare online quell’abito che tanto ci piaceva in negozio ma di cui avevano esaurito la taglia!

sephora-shop-online-scarpe-borse-sconti-shoppingAnche per il make-up, il mondo di internet risolve i nostri problemi, con siti come Sephora.com e Kalisia.it; due fantastici shop dove trovare veramente di tutto, a prezzi del tutto accessibili, perfetti per il benessere del nostro corpo, con una particolare attenzione anche ai prodotti bio.

E per tutte noi ecco i siti che maggiormente preferiamo, quelli riservati ai codici sconto e alla promozioni! Correte a visitare: Codicesconto.com e Codici-sconto.it. Troverete tantissimi coupon da utilizzare nei vostri shop online preferiti, tante sono le sezioni tra cui scegliere: moda, tecnologia, viaggi, accessori per neonati e molto altro!

Se anche voi avete i vostri siti preferiti e volete consigliarli a tutte le lettrici, scriveteci! Saremo felici di condividere esperienze e consigli utili a tutte.

Misya: semplicità e gusto per un food blog da record

08 martedì 2013 visualizzazioni:

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misya-foodblogger-ricette-cucina-food2Dagli antipasti ai finger food, passando per primi, secondi, dolci e cocktail. Confessa di non aver mai cucinato prima del suo “debutto”in rete, ma deve essersi subito rimboccata le maniche, visto il trionfo di golose ricette che attirano più di 3 milioni di visite al mese. Lei è Flavia Imperatore, trentenne partenopea, “mamma” del seguitissimo blog misya.info

Flavia, come e quando è nata la “sua creatura”?
“Tutto è cominciato per gioco nell’aprile del 2007. Prima di allora, non avevo mai cucinato. A casa faceva tutto mamma. Al tempo, il mio fidanzato, ora diventato marito, viveva da solo, così un bel giorno decisi di preparare io qualcosa…”.,

Come andò? “All’inizio ero impacciata, trasformai la cucina in un campo di battaglia, ma nonostante si trattasse del mio primo esperimento, andò bene e da quel momento non mi sono più fermata”.

Qual è stata la prima ricetta che ha preparato e poi postato?
“Le pizzette, visto che il mio fidanzato ne faceva incetta, abitualmente, nel bar sotto casa”.

Fu contento? “Altroché. Fu lui stesso a metterla online”.

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Lei è napoletana. Quanto c’è della sua città nel blog?
“Tanto. Mi porto dietro la tradizione culinaria di famiglia. Mamma e nonna, mi hanno dato le basi per imparare”.

Come nascono i suoi gustosi capo-lavori?
“Prima di preparare ricette “canoniche”, mi informo su libri, siti e poi rielaboro a modo mio. Magari, ritoccando le dosi o aggiungendo qualche ingrediente. Per le mie, amo sperimentare”.

Chi è Misya?

“Per il nome del blog mi sono ispirata al libro di Andrea De Carlo, Di noi tre, la cui protagonista, Misia Mistrani, un po’ mi somigliava. Ho sostituito però la seconda “i” con una “y” perché mi ci rispecchio, ma non del tutto”.
Il target dei suoi follower?
“Donne, dai 20 ai 40 anni, ma anche alcuni uomini single e separati, che preferiscono evitare cibi precotti”.

Oltre al blog, di cosa si occupa? “Fino a poco fa curavo la contabilità dell’azienda di mio marito. Ora, invece, Misya è diventato un vero e proprio lavoro, con tanto di ufficio e due dipendenti, assorbendo gran parte del mio tempo”.

Ha scritto anche un libro? “Sì, “I menu di Misya” edito da Mondadori, che raccoglie le mie migliori ricette delle feste più una quindicina di inediti”.

A proposito di ricette, qual è secondo lei l’ingrediente fondamentale del successo di Misya?
“La semplicità. Nel mio piccolo, specie attraverso le sequenze fotografiche, cerco di rendere tutto più fattibile. Naturalmente, mi rivolgo a persone come me, con marito e figli. Quelle che posto non sono ricette da grandi chef, ma piatti saporiti per chi non ha molto tempo a disposizione”.

A quei pochi che non dovessero aver mai visitato il blog, che consiglio darebbe per iniziare a farlo, magari, in concomitanza con l’arrivo improvviso di ospiti a cena? “Di “affidarsi” ai muffin, dolci o salati. Sono semplici, veloci e si fa sempre bella figura. Un vero e proprio salva-serata”

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Divina come Blake Lively

07 lunedì 2013 visualizzazioni:

Divenuta famosa per il suo stile impeccabile e gli abiti da sogno della celebre serie tv Gossip Girl, Blake Lively, ancora oggi ci da lezioni di stile, rimanendo tra le attrici più seguite e copiate dello star system.

Blake Lively

Grazie alla sua naturale bellezza ed eleganza, riesce ad essere sempre perfetta anche con un paio di semplici jeans e una maglietta, insomma il sogno di tutte.

Blake Lively

Anche noi possiamo prendere spunto da lei per i nostri outfit, magari in previsione di una serata speciale, o di una cena a lume di candela. Lo stile dei red carpet di Blake ci ricorda le atmosfere mitologiche di Dee e Ninfee, dove femminilità e sensualità diventano protagoniste assolute.

Scegliete abiti morbidi, che seguono la silhouette del corpo in maniera naturale, i colori dovranno essere chiari, perfetti i toni del bianco in tutte le sue sfumature, come il cipria o il color crema. I punti luminosi sul collo  e sul decollète donano luminosità al viso, facendo brillare lo sguardo, per rendervi ancora più sensuali e seducenti.

Il tocco finale lo riserviamo ai capelli: optate per un raccolto, una treccia o uno chignon andranno benissimo, in grado  donare regalità e magnificenza al vostro outift. Completate il tutto con un trucco semplice ma brillante, con ombretti bianchi e argentati.