free page hit counter

All posts by Editorial Staff

New York, Lady Gaga veste Trussardi

15 lunedì 2014 visualizzazioni:

LADY-GAGA-TRUSSARDIIl legame tra Trussardi e la musica si rafforza sempre più con Lady Gaga: per una serie di impegni di lavoro a New York la cantante di fama internazionale ha infatti optato per un look dall’eleganza rilassata con protagonista un capospalla in pelle del marchio del Levriero.
TRUSSARDI-AI14L’eclettica star, che pochi mesi fa ha indossato la tuta lurex della collezione invernale, conferma il suo apprezzamento per i capi disegnati da Gaia Trussardi. Lady Gaga è stata infatti “pizzicata” all’arrivo a Good Morning America – la famosa trasmissione statunitense di cui è stata ospite con Tony Bennet – con un raffinato look composto dall’abito longuette in maglia lurex Trussardi e dal trench in suede blu, un capo iconico anticipazione della collezione primavera-estate 2015 che esalta con eleganza il fascino trasgressivo della cantante.

 

 

 

Roy Lichtenstein. OPERA PRIMA in mostra a Torino

12 venerdì 2014 visualizzazioni:

Study for PopCorreva l’anno 1964 quando Life si interrogò su Roy Lichtenstein, artista dal debole per onomatopee e colori brillanti. Il giudizio stava tutto lì, racchiuso nelle 8 parole scelte per il titolo: “Is He the Worst Artist in the U.S.?”.

Come ribattere? Prendendosi la copertina di Newsweek, che il 25 aprile 1966 usciva con l’opera “Pop!” a firma di Lichtenstein in front cover.
Immagine così potente e allo stesso tempo seducente da essere ripresa da un certo Andy Warhol per promuovere The Exploding Plastic Inevitable con un poster che annunciava il via alle danze dello show a suon di The Velvet Underground & Nico.

Per raccontare l’ascesa all’olimpo della Pop Art dell’artista americano che seppe fare del puntinato Benday una forza, il GAM di Torino gli dedica un’interessante retrospettiva, “ROY LICHTENSTEIN. OPERA PRIMA”.

SchizziNelle quasi 200 opere esposte ad essere svelato è un lato forse poco conosciuto di Lichtenstein, il lato devoto allo studio e alla ricerca, che non tutto lasciava all’improvvisazione.

Tanti i disegni preparatori, gli schizzi e gli studi che raccontano in modo semplice e diretto la storia di un talento alla ricerca della propria cifra stilistica e della sua successiva affermazione.

“OPERA PRIMA” accompagna così lo spettatore all’interno dell’ “universo Lichtenstein”, in un turbinio di colori vivaci e di omaggi a Picasso, Mondrian, De Chirico e molti altri ancora.

Resterà deluso il visitatore famelico di celebri opere, mentre sarà piacevolmente sorpreso chi vorrà ascoltare la storia di un artista che non solo fumetti ha dipinto.

 

 

ROY LICHTENSTEIN. Opera prima

GAM Torino

Dal 26 settembre 2014 al 25 gennaio 2015

di Giulia Farioli

Blu-Red-Violet Diet, la dieta prima delle abbuffate natalizie

11 giovedì 2014 visualizzazioni:

More-e-lamponiOggi il Dott. Rosario Porzio, farmacista esperto in medicina naturale, ci presenta una dieta all’insegna dei colori di frutti e ortaggi: uno studio dell’Ohio State University ,presentato anni fa al congresso dell’American Chemical Society, ha descritto le virtu’ chemopreventive (anti cancro, anti malattie degenerative) di verdure, frutta e ortaggi di colore rosso, blu e viola.

Alcuni vegetali colorati sono infatti ricchissimi di pigmenti naturali biologicamente super-attivi (bioflavonoidi,polifenoli e antocianine) capaci, infatti, di rendere barbabietola rossa, pomodori, carote rosse, melanzane, ribes, cavoli rossi, mais rosso, fragole, mirtilli rossi e neri , cavolo_rossouva nera straordinari alimenti capaci addirittura di fermare in alcuni studi la crescita delle cellule cancerogene e di indurre la loro morte (apoptosi) senza danneggiare le cellule ‘normali’, anzi rendendo queste ultime più forti grazie alla loro attività ‘scavanger’ (antiossidante). E non solo… i polifenoli proteggono cuore, cervello ed arterie.

mirtilli2Ecco perché chi fuma, beve alcolici, mangia in maniera smodata, non fa attività fisica ,dorme poco ed è molto stressato (tutte cose che possono caratterizzare le nostre feste di Natale) dovrebbe prendere in considerazione uno schema alimentare. Ecco un esempio di dieta da seguire prima delle festività natalizie…

Per ottenere una vera efficacia bisogna assumere da 5 a 10 porzioni quotidiane di frutta o verdura blu, rosso, viola da 100 grammi almeno. Così ecco uno schema di un giorno tipo della BLUE-RED-VIOLET DIET,vera e propria dieta chemopreventiva e disintossicante prima e dopo le feste.

 

Colazione

Fette biscottate o pane integrale, frullato di frutti rossi ,blu e viola (uva,fragole,melograno,mela rossa con la buccia,mirtilli rossi e blu), tè verde in abbondanza.

Spuntino

2 yogurt ai frutti di bosco o mezza ananas

Pranzo

Pesce al forno o legumi con insalata mista (pomodoro,rucola,radicchio rosso,lattuga,patate rosse,carote e mais rosso).Broccoli o Cavolo bollito e condito con olio extra vergine e limone

Spuntino

Centrifuga di frutta mista colorata.

Cena

Riso integrale al pomodoro Un piatto di cavolo rosso e melenzane alla brace. Asparagi.

Naturalmente le quantità delle portate sono libere per chi è in perfetta forma. Chi è in sovrappeso può chiedere al nutrizionista o al dietologo le quantità giuste (dei prodotti della dieta descritta) per perdere peso.

Chi ha problemi gastrointestinali ed è intollerante a frutta e verdure deve chiedere consiglio al gastroenterologo.

 

 

 

Natale…a lui cosa regali???

11 giovedì 2014 visualizzazioni:

Ciao amiche!!!! Il Natale è ormai alle porte e non possiamo non pensare ai regali…

Questa settimana ci occuperemo di LUI.

IN THE BOX2So che il sogno di molte se non di tutte è regalare un cervello nuovo al proprio uomo, al proprio papà o a qualche fratello rompiscatole, ma dato che per ora non possiamo dobbiamo accontentarci di tenerli come sono e guardare in giro cosa possa renderli felici.

Tutte le nonne sono già pronte con la loro scorta di calzini e mutande, quindi se proprio ci teniamo ad entrare nella categoria regaliamo-intimo, date uno sguardo da INTIMISSIMI, tante proposte divertenti e originali, o a In the box, la nuova linea di calzini colorati con stampe di ultima tendenza da mettere in vista.

Il vostro tipo è un intellettuale che viaggia molto? Regalategli un ebook da leggere su ipad o foto-ai-14-printed-lupoiphone, o un KOBO, un ebook reader da portare sempre con se.

Restando in tema tecnologie: le cuffie Beats, che li farà sentire un po’ calciatori in trasferta, la fotocamera Lomo Instant per scattare e sviluppare immediatamente tantissime foto o il Parrot Bepop Drone, per chi ama i giocattoli da adulti. Se è un tipo fashion-addicted allora prendete in considerazione le felpe di Marcelo Burlon o la linea Nike di Riccardo Tisci.

Infine se proprio non riuscite a resistere all’idea di escludervi dal regalo, considerate i numerosi pacchetti viaggio Smart box.

Spero di avervi dato qualche valido suggerimento.

Non vi resta che decidere.

di Angelica D’Amore

SocialKitchen, Cucina con il trucco

09 martedì 2014 visualizzazioni:

Ricette “furbe”, “spudorate” e “diaboliche”

Prestate attenzione alla lezione di questa settimana (domani 10 dicembre alle ore 20) su SocialKitchen, l’unico sito che ti permette di imparare a cucinare con il tuo computer, direttamente da casa tua…

logo (2)Il trucco c’è … e si svela: a SocialKitchen mercoledì 10 dicembre appuntamento con Caterina Giavotto ed Enrica Melossi, autrici – insieme a Daniela Vitta – di “Cucina con il trucco”, pubblicazione che propone oltre 80 ricette per preparare rapidamente piatti degni di alta cucina: “furbe”, ovvero preparazioni semplici ma di effetto; “spudorate”, che consentono, con il minimo impegno, di sorprendere gli invitati e – per i cuochi più audaci – ricette “diaboliche”, per preparare velocemente una cena degna di un vero chef.

Ai fornelli di SocialKitchen Caterina Giavotto ed Enrica Melossi sveleranno i segreti per la preparazione di una insolita mousse di sgombro, sorprendenti involtini di bresaola e di uno sfizioso Amuse bouche alla moda di Istanbul, ideale a conclusione di una cena a buffet o un pasto abbondante.

INVOLTINI DI BRESAOLA (2)I social-chef potranno, come sempre, seguire la lezione in diretta sul sito di SocialKitchen, dialogando in chat con le due autrici di “Cucina con il trucco” e con lo chef Antonio Marchello, ideatore di SocialKitchen, o, semplicemente, commentare i passaggi della ricetta con gli altri partecipanti. In meno di un’ora, i tre piatti saranno pronti per essere portati in tavola e condivisi con famigliari o amici.

“Siamo sicuri che ‘Cucina con il trucco’ conquisterà anche i nostri social-chef, poiché propone un approccio alla cucina divertente e scanzonato, che consente a chiunque di mettersi ai fornelli senza prendersi troppo sul serio, scoprendo, magari, che la cucina è il luogo dove è possibile trovare uno spazio per esprimere delle emozioni”, afferma lo chef Antonio Marchello, ideatore e volto di SocialKitchen.

MOUSSE DI SGOMBRO2 (2)(1)Le autrici di “Cucina con il trucco” devolvono il loro intero compenso a Vidas di Milano e a CasaOz di Torino, Associazioni Onlus che si occupano rispettivamente di assistere gratuitamente a domicilio e in hospice i malati terminali e di aiutare i bambini malati e le loro famiglie. Durante la lezione sarà possibile effettuare donazioni ad entrambe le Associazioni.

 

Informazioni:

MOUSSE DI SGOMBRO1 (2)Per seguire la lezione di SocialKitchen è sufficiente registrarsi al sito www.socialkitchen.it, fornendo il proprio indirizzo email. Si riceverà l’elenco degli ingredienti e delle attrezzature da avere a disposizione per seguire la preparazione. Basterà poi collegarsi mercoledì 10 dicembre alle 20.00 alla diretta sul sito di SocialKitchen, per cucinare direttamente dalla cucina di casa con la guida di Caterina Giavotto.

Al termine della lezione, l’autore che avrà postato sulla pagina Facebook di SocialKitchen il piatto più creativo sarà premiato con un invito a partecipare “dal vivo” ad una delle prossime lezioni di SocialKitchen, presso Interno 23, a Milano.

 

Traditori!

09 martedì 2014 visualizzazioni:

Parola di Mr. What Women Want

Quello del tradimento è un vecchio, vecchissimo tema, ma sempre molto caro al genere femminile perché, ahimè, sempre di grande attualità.

cheat878548_f5201Difficile peraltro per un uomo parlare di tradimento al maschile senza cadere nel giustificazionismo e attirarsi così l’ira funesta e viva sotto la brace dell’intero mondo femminile. Tuttavia questa rubrica, lo sapete, non è fatta per far apparire chi la scrive gradevole a tutti i costi, bensì per dirvi la verità, anche quando questa non vi piace.

Credo sia il modo migliore per avere rispetto di voi, e confido come sempre nella vostra grande capacità di apprezzare l’onestà intellettuale.

Quindi, parliamone.

Gli uomini, generalmente, e mi perdonerete se una certa dose di generalizzazione sarà necessariamente presente, tradiscono in due casi e in due modi. Gli uomini tradiscono in quella fase in cui un rapporto è sostanzialmente finito ma ancora non ci si è fermati a razionalizzare questa idea; quando non ci si capisce più, quando non ci si parla più, quando il rapporto è diventato una coperta troppo corta, troppo lacerata da troppi lati, ma ancora non si è avuto il coraggio di guardarsi allo specchio e dirlo a se stessi, prima ancora che alla partner. E devo dire, onestamente, che in questo gli uomini sono piuttosto vigliacchi; fanno una gran fatica a prendere il coraggio a quattro mani e a dire a voce alta come stanno le cose; certo un po’ per non far soffrire la compagna, ma non raccontiamocela, un bel po’ anche per vera e propria paura. E quindi di solito sono le donne che mandano giù il rospo e, se le cose non vanno bene, affrontano per prime e con coraggio la situazione. Ad ogni modo, tornando al tradimento, questo è il Conceptual photo of a marital infidelitytipico momento in cui una nuova presenza, leggera, sorridente e soprattutto felice e senza pensieri, rappresenta una tentazione alla quale è difficile sottrarsi.

E poi c’è l’altro tipo di tradimento, completamente diverso. Per quanto possa essere brutto da riconoscere, per quanto possa essere limitante e apparire squallido agli occhi di una donna, il sesso per un uomo, ormai lo sappiamo, è esattamente come la fame, la sete, e il sonno; un istinto vero e proprio. Che vi piaccia o no, ci sono momenti nella vita di un uomo in cui il testosterone è talmente prepotentemente presente da far diventare attraente non dico mia nonna, ma poco ci manca. Esattamente come quando si diceva che “la fame è il miglior cuoco”, che fa apparire buono anche un pezzo di pane raffermo.

Ecco, magari non proprio in questi termini, ma il sesso negli uomini funziona secondo la stessa logica. E allora ogni tanto, anche se mangia aragosta tutti i giorni, il maschio desiderera una pizza. Meno nobile, meno elegante, meno soddisfacente; ma pur sempre diversa. Intendiamoci, questo non vuol dire che siano tutti delle bestie; la maggior parte quando è innamorata resiste, rinuncia, ma per amore, perché intervengono le cosiddette “istanze superiori”. E ogni tanto invece, qualcuno cede ai sensi e cade.

cheating-man-630x420E allora?, perdonarli, vendicarsi o lasciarli?

Ovviamente, la scelta spetta a voi, perché ogni caso è unico, e ogni storia è un mondo a sé. Ma prima di ogni decisione, credo valga la pena capire cosa sia successo, e se si rientra nella prima o nella seconda ipotesi; perché nel primo caso la risposta sembra abbastanza obbligata, ma nel secondo c’è chi può scegliere, legittimamente, di lavorarci sopra. Ad ogni modo, come in tutte le cose, per poter scegliere consapevolmente bisogna prima aver capito cosa è successo.

E questo è il mio compito.

Fatemi sapere qual è la vostra opinione.

Ti è piaciuto l’articolo di Mr. What Women Want? Scrivigli a mrwhatwomenwant@hotmail.com

Scopri chi è Mr. What Women Want, clicca qui

Leggi il libro di Mr. What Women Want (Mirko Spelta), “Avere un uomo è facile, il problema è tenerselo”, clicca sulla copertina…

copertina alta definizione