Sono ormai parecchi anni che gli abiti trasparenti sono sulla cresta dell’onda, tutto questo perché la moda osa sempre di più, le donne non hanno paura di farlo e perché i pizzi, le organze e i tulle sono i materiali che vanno per la maggiore quando si tratta di red carpet o cerimonie ufficiali.

Ma quando la trasparenza diventa un vedo non vedo molto sexy, che lascia spazio solo all’intuito degli uomini e quando invece diventa esageratamente palese e spudorata?

Innanzi tutto bisogna sempre considerare il taglio del vestito e l’occasione, possiamo citare subito un esempio sbagliato di trasparenza, Belen Rodriguez che al matrimonio dell’amica Elisabetta Canalis, si è presentata in Chiesa con una scollatura a dir poco provocante e assolutamente non adatta all’occasione, uno scivolone di stile che le è costato parecchie critiche. Un’altra fan della trasparenza azzardata è Rihanna che in alcune occasioni si è presentata con abiti cosi leggeri da mostrare i capezzoli, volgare fino a diventare out. Anche Emma Marrone, in uno dei suoi ultimi concerti ha osato, e ha sbagliato perché le mutande a vista non sono mai eleganti. Ci sono certe zone, come l’inguine, i capezzoli, il fondo schiena e le cosce che appena vengono scoperte, rendono in un secondo il look sgarbato e un po’ rozzo. Mostrare l’intimo, come hanno fatto Kim Kardashian e Jennifer Lawrence non è moda, come non lo sono le decorazioni “copri-capezzoli” che non ci azzeccano neanche addosso ai fisici più scultorei.

 Guarda la gallery delle trasparenze sbagliate delle star…

Se invece il pizzo corre lungo le braccia, creando giochi e disegni, il tessuto delle gonne è sottile ma al tempo stesso abbondante, per lasciare intravedere le gambe, senza metterle in luce, e se sotto gli abiti leggeri troviamo sottovesti di seta o di raso, possiamo parlare di trasparenza chic. Lo dimostrano Kate Moss, con una gonna vedo non vedo maculata scura, Chiara Ferragni con un particolare abito che scopre soltanto braccia e ginocchia,  Bella Thorne che gioca con le tonalità del nude e i fiori stilizzati bianchi. Molto elegante anche la gonna trasparente con sotto la culotte in seta, come Elisa Sadenaui, abbinando una conotta luccicante semplice, seducente ed essenziale. Letizia Casta, con il suo vestito in pizzo macramè, nonostante l’intimo sia in vista, risulta meravigliosa, grazie alla scelta del pizzo a trama fitta e allo slip a vita alta, che riesce a rendere il tutto meno volgare e davvero molto, molto sensuale. 

 Guarda la gallery delle trasparenze giuste…

Prima degli occhi, prima delle labbra per avere un trucco impeccabile è necessario partire dalla base, nascondere i difetti e risaltare i punti di forza.

Servono pochi prodotti, di buona qualità, applicati nei tempi giusti e nelle giuste quantità.

Ecco i prodotti che Bella.it ha provato e scelto per voi:

 Step 1 La crema idratante

La crema idratante è il primo passaggio fondamentale se volete una base duratura, anche per chi ha la pelle grassa o oleosa, è un gesto di protezione e aiuta l’epidermide a regolare il sebo. È proprio per coloro che soffrono di acne e brufoletti che La Roche-Posay ha creato Effeclar Duo una crema idratante dalla texture leggera, che penetra rapidamente, non comedogenica, ideale per ammorbidire e nutrire la pelle prima del fondotinta. Per le pelli delicate con problemi di secchezza, Bionike ha pensato invece, alla Crema Idratante Multi-attiva Defence 5 Opthydra, dalla texture ricca e fondente, che mentre idrata, potenzia la naturale capacità cutanea di trattenere l’acqua. La pelle del viso ritrova immediata sensazione di benessere e morbidezza ed è pronta quindi a ricevere il trucco. Dopo aver lavato e asciugato il viso, stendete la crema massaggiando con cura e attendete 5 minuti prima di passare allo step successivo.

Step 2 Il fondotinta

In commercio esistono vari tipi di fondotinta, liquido, compatto, in polvere, minerale e ciascuno di questi è adatto ad un tipo di pelle. Se avete tanti difetti da coprire, come impurità e macchie scure il migliore è senza dubbio DermaBlend di Vichy (18,00 euro), una texture molto concentrata capace di coprire cicatrici profonde, tatuaggi, importanti discromie cutanee e tutti gli inestetismi del viso (esiste anche la versione corpo). Lo potete applicare con un pennello a setole dure oppure con una novità, Beauty Blender, una spugnetta studiata per distribuire al meglio il make-up, facendolo penetrare nella pelle. Si immerge nell’acqua, si strizza, e con una piccola dose di fondotinta si picchietta sul viso. Grazie allo speciale tessuto vi renderete subito conto che non lascia le solite striature delle altre spugnette. 

Se invece non avete grossi problemi ma desiderate un colorito sano e luminoso, l’ideale per voi è un fondotinta minerale, e BareMinerals (22,80 euro) è sicuramente tra le aziende di spicco di questo prodotto. Questo fondotinta è molto leggero e si adatta al colorito naturale della pelle se applicato con l’apposito pennello, facendo movimenti circolari. La polvere è anche più semplice da mischiare in caso dobbiate trovare la tonalita giusta per il vostro colore di pelle.

Step 3 Il correttore

Dopo aver applicat il fondotinta e uniformato l’incarnato è il momento di coprire i difetti: brufoli, macchie, rughe e soprattutto occhiaie sono le zone da trattare. Absolutly Flawless di Too Faced è uno dei migliori correttori in circolazione perchè copre anche i difetti più ostinati, ed essendo liquido si può dosare perfettamente a seconda della grandezza dell’imperfezione. Applicatelo picchiettando sulla zona da trattare fin quando non scopare l’alone più chiaro e il difetto risulta nascosto. (Too Faced 19,90 euro)

Step 4 Il Blush o La Terra

La terra dona un effetto abbronzato naturale, mentre il blush dona un incarnato sano più pallido, con le gote rosate.

Come terra vi consigliamo quella compatta al profumo di cocco con vitamin A di Bottega Verde, un colore intense e luminoso oltre ad un profumo eccezionale, che farà credere di essere in spiaggia alle Maldive. (Bottega Verde 18,99 euro). Per il blush invece il Blush Me Rose di Sephora, che oltre ad avere colori luminosi e frizzanti, contiene un complesso idratante chef a apparire gli zigomi subito rimpolpati e morbidissimi. (Sephora, 10,90 euro)

Step 5 La Cipria

Per fissare e per fare in modo che la base duri a lungo, anche in caso di pianto o di sudore improvviso, con l’aiuto di un pennello, ultimate con il prodotto più antico, femminile e nobile che ogni donna deve avere nel suo beauty case, la cipria. La Like a Doll di Pupa ci ha sorprese per il suo effetto mat e per il fatto che sia oil-free, un elemento fondamentale per chi ha la pelle mista o grassa. È perfetta da tenere in borsetta durante la giornata, da passare sulle zone lucide, cpme fronte, naso e mento. (Pupa, 16,80 euro)

Dopo questi 5 semplici step potete mettere un gloss e uscire, se vi piace il look acqua e sapone, oppurevprocedere con il make up agli occhi che più vi piace.

“Ad ogni donna la sua fiaba…un’idea, un immaginario, un sogno che si materializza davanti agli occhi. Linee eleganti, forme sofisticate, tessuti preziosi prendono vita, avvolgendo la silhouette della donna che da principessa si accinge al Grande Giorno”  E.M.

Chi meglio di Enzo Miccio, che da anni vive accanto alle spose le emozioni del loro matrimonio, conosce cosa portare ai piedi il giorno delle nozze? Infatti, il famoso stilista e wedding planner, ha creato una collezione sorprendente, il giusto connubio tra eleganza e raffinatezza, ogni modello esalta e slancia la silhouette della donna che si accinge a percorrere la navata, pronta a coronare il suo Sogno d’Amore.

Miccio, ha svolto una ricerca ed una accurata selezione dei materiali, delle forme e delle altezze. Il satin opaco e il mikado si combinano con i preziosi pizzi valenciennes e i delicati ricami a mano, per una sposa romantica ed al contempo moderna, in linea con le tendenze rielaborate in uno stile eterno.

La Enzo Miccio Bridal Collection Luxury Shoes è prodotta e distribuita da Nicole Fashion Group, marchio leader di riferimento della moda sposa in Italia e nel mondo da ormai 20 anni.

 Nella gallery tutta la collezione Enzo Miccio Bridal Luxury Shoes

Oggi vi presentiamo una ricetta proveniente dalla lontana Indonesia, più precisamente da Bali, in quanto è uno dei piatti tipici di quest’isola. Il riso è l’ingrediente principale della cucina indonesiana e viene utlizzato per accompagnare gran parte delle pietanze. Questo budino vi stupirà per il suo sapore e per la sua vellutata consistenza.

Ingredienti per 6 persone

 200gr di riso nero

150gr di riso bianco

1 goccia di estratto di pandano

50gr di zucchero di canna

5 tazze di acqua

130 ml di crema di cocco

Un pizzico di sale

Procedimento

 Immergete in acqua la notte prima il riso nero e il riso bianco.

Lavate bene il riso. In una pentola portate a ebollizione l’acqua con l’estratto di pandano e il riso facendo bollire senza coperchio per circa 40-45 minuti fino a quando il riso non risulterà ben cotto. Alla fine aggiungete lo zucchero e continuate a far bollire fin quando non si sarà sciolto. Salate la crema di cocco. Componete il piatto in delle ciotoline con il riso alla base guarnendo con la crema di cocco, che potete anche servire a parte.

Cos’è il pandano

È una pianta arbustiva di natura perenne appartenente alla famiglia delle Pandanace, trova le sue origini nelle lontane zone della Polinesia, dell’Australia, dell’Africa e dell’Asia. In genere, tale arbusto, gradisce posizioni molto luminose e soleggiate. Utilizzato nella pasticceria, l’estratto di pandano è derivato dalla spremitura di foglie di pandano per ottenere il liquido di color verde intenso. È impiegato in moltissme ricette asiatiche ma da noi non è semplice trovarlo al supermercato ma potete trovarlo in negozi specializzati in cucina asiatica.

Ricordate Il padre della sposa 2, il film con Steve Martin in cui la moglie e la figlia del protagonista partoriscono insieme l’una il terzogenito e l’altra del primogenito?

Se pensate che si tratti solo di un film, rassegnatevi al fatto che spesso la realtà supera la fantasia, come è successo a Preston, nel Lancashire, dove queste belle signorine di quattro anni hanno cominciato insieme la scuola. La loro rassomiglianza è evidente, ma non cadete nell’errore di pensare che Daisy e Ruby Mae, questi i loro nomi, siano sorelle gemelle: le due bambine sono infatti zia e nipote!

La 43enne Alison Wilson e la 25enne Ashley Swarbrick, madre e figlia, sono entrate in travaglio quasi contemporaneamente e sono entrambe state ricoverate al Royal Presto Hospital, dove il 3 aprile 2010 è nata la piccola Daisy Elizabeth, figlia di Alison, e tre giorni dopo è venuta alla luce Ruby Mae, figlia di Ashley! Sin dalla loro nascita, le due bambine sono state praticamente inseparabili e questa amicizia speciale ha reso il loro primo giorno di scuola davvero indimenticabile!

Ruby Mae non è solo coetanea di zia Daisy, ma è anche due anni più vecchia di zia Heidi, che la giovanissima nonna Alison ha partorito due anni fa! Se contiamo anche la sorellina minore di Ruby Mae, Darcy, è evidente che nella famiglia Wilson le donne la fanno da padrone!